#GEP2016: per un weekend musei gratuiti a Palermo

Il 24 e il 25 settembre tornano le Giornate Europee del Patrimonio: in tutta Italia sarà possibile visitare i musei statali (e quelli non statali che aderiscono all'iniziativa) gratuitamente durante il normale orario di apertura e, solo per la sera di sabato 24, al costo simbolico di un euro.

Ogni anno il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo aderisce alle GEP, manifestazione promossa nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee.

L'edizione #GEP2016, per iniziativa del Consiglio d’Europa, sarà dedicata al tema della partecipazione al patrimonio nella direzione tracciata sin dal 2005 dalla Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore dell’eredità culturale per la società.

Anche per le #GEP2016, sono diversi gli enti che aderiscono a Palermo: la Galleria d'Arte Moderna sarà visitabile per tutto il weekend gratuitamente, mentre Palazzo Branciforte aderisce all'apertura serale di sabato 24, con ingressi ogni 30 minuti al costo di un euro, dalle 19.30 alle 24.00, con visita guidata al piano nobile, dove è ospitata la biblioteca, fino alle sale della Cavallerizza.

SiciliAntica, invece, propone l'iniziativa "Tommaso Natale, Storia ed architettura di un borgo rurale": domenica 25 alle 9.30 si potrà partecipare alle visita guidata dalle borgata a cura di Fabrizio Giuffrè, durante la quale sarà illustrata l'evoluzione storica della pianura (per informazioni: 346.8241076).

Fra i musei palermitani anche il MuDiPa, il Museo Diocesano di Palermo, che il 24 settembre, dalle 10 alle 18, propone un ingresso speciale a 2€ per poter visitare le sue venti sale museali che comprendono i dieci saloni del piano nobiliare, con i loro nove secoli di storia.

In occasione dell'ultima edizione la partecipazione di pubblico in tutta Italia è stata superiore a ogni aspettativa con oltre 380.000 visitatori nei soli luoghi statali dotati di bigliettazione. Per maggiori informazioni è possibile consultare il calendario di Balarm.