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"A steady rain": amicizia e debolezza umana al Libero

Due poliziotti, due vite complicate, una grave disattenzione: al teatro Libero di Palermo arriva "A steady rain" di Keith Huff, tra debolezze, intrighi e amicizia

  • 6 gennaio 2015

La metafora apocalittica del degrado morale dell’uomo contemporaneo, passando da temi universali come l’amore, il desiderio, l’amicizia, ma anche la violenza e la morte: per il cartellone serale della 47ma Stagione del Teatro Libero di Palermo va in scena "A Steady Rain" di Keith Huff da giovedì 8 a sabato 10 gennaio alle ore 21.15.

Avventurandoci nel mondo di “Dentro la pioggia”, portato in scena per la regia di Alessandro Machìa, incontriamo i due protagonisti principali, i due poliziotti Joey e Denny (Graziano Piazza e Davide Paganini), colleghi e amici che condividono non solo i casi su cui lavorano, ma anche i problemi della loro vita.

Mentre Joey è un single alcolizzato che desidera ardentemente portare a letto la moglie dell'amico, Denny è un razzista con un matrimonio infelice al punto da tradire la propria donna con Ronda, una procace prostituta.

I due sono un concentrato di debolezze umane: razzismo, alcolismo, opportunismo, ipocrisia. Eppure, nonostante tutto, rimangono uniti, solidali. Ridono, si raccontano a cuore aperto, confidano all'amico e al pubblico i loro tormenti e le loro emozioni.

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La pioggia cade nei momenti più importanti, diventando parte integrante dei loro problemi: proprio in una notte di pioggia i due poliziotti restituiscono un ragazzino vietnamita in stato di shock ad un presunto zio, che si rivelerà essere un serial killer.

Questo errore fatale darà il via allo spettacolo, che consiste in una triste caduta senza ritorno. Disperazione e orrore si impadroniranno dei due protagonisti, che da stima e rispetto reciproco, da comprensione e lealtà, si troveranno a covare odio e rabbia nei confronti l'uno dell'altro.

L’autore Keith Huff, con la tecnica dello storytelling, cerca di costruire un apologo della nostra società contemporanea, tra storie di prostituzione, inseguimenti, sparatorie e corruzione, facendo emergere il tema della verità che ci circonda.

I biglietti hanno un costo di 16 euro (intero, con sconto del 10% la sera della prima per i possessori di ModusCard, Carta Più Feltrinelli, Touring Club, Ideanet) e 11 euro (ridotto under 25). L'acquisto è effettuabile presso il botteghino del teatro, da un'ora e mezza prima dell'inizio dello spettacolo, previa prenotazione telefonica al numero telefonico 091.6174040. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Libero.

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