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Beni confiscati alla mafia: due bandi per la concessione

Due bandi per assegnare beni confiscati alla criminalità organizzata: per presentare i progetti per gli immobili c'è tempo fino al 30 settembre, per i terreni fino al 14 ottobre

  • 30 agosto 2016

Il Comune di Palermo promuove l’utilizzo degli immobili e dei terreni confiscati alla criminalità organizzata lanciando due bandi per aggiudicarsi la concessione gratuita: è possibile presentare le istanze per l’assegnazione degli immobili fino a venerdì 30 settembre, mentre per l’assegnazione dei terreni c’è tempo fino a venerdì 14 ottobre.

Per gli immobili (visualizza bando), in totale 46 tra uffici, magazzini e ville, i progetti cui dovranno essere destinati dovranno avere finali sociali, ambientali, culturali, educativo, ludico-ricreativo e di protezione civile. Per i 32 terreni (visualizza bando), invece, i progetti dovranno avere finalità sociali, ambientali o di protezione civile.

Possono avanzare l'istanza di concessione, i soggetti di comunità anche giovanili, enti, associazioni maggiormente rappresentative degli enti locali, organizzazione di volontariato, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendente, associazione di protezione ambientali riconosciute, operatori dell'agricoltura sociale riconosciuti.

Nella formulazione delle graduatorie si terrà conto della qualità dei progetti, dell'esperienza dei richiedenti, dell'aderenza alle finalità di legge e, nel caso dei terreni, sarà dato un punteggio integrativo (15/100) a coloro che non hanno attualmente beni assegnati dal Comune.

L'istanza dovrà essere caricata online, allegando la relativa documentazione firmata in digitale, tramite il sito del Comune di Palermo. Con questa iniziativa, l’Amministrazione vuole dimostrare la propria volontà di individuare i concessionari sempre in modo pubblico, diffondendo in primo luogo la cultura della legalità.

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