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Cerisdi: al via i corsi in collaborazione con Iulm e Kore

Il Cerisdi, in collaborazione con le Università Iulm e Kore, offre nuove borse di studio, grazie anche all'Inps che ha investito 230 mila euro sui corsi di alta specializzazione

Balarm
La redazione
  • 18 febbraio 2014

Il centro di ricerche e studi direzionali "Cerisdi" in collaborazione con l'Università Iulm di Milano promuove, a partire dalla prossima primavera, l'offerta di 13 nuove borse di studio, da diecimila euro ciascuna, per il master universitario di primo livello in Management e comunicazione del turismo culturale ed enogastronomico a disposizione dei figli di dipendenti pubblici. Anche quest’anno l’Inps ha puntato sulla formazione offerta dal Centro investendo 230 mila euro nei corsi di alta specializzazione.

Sempre l’Inps (Gestione dipendenti pubblici) ha concesso altre dieci borse, da diecimila euro ciascuna, per il master in Health management, in convenzione con l’università Kore di Enna, che partirà nei prossimi mesi. Cinque saranno riservate ai figli dei dipendenti inoccupati fino a 40 anni e le restanti a chi già lavora.

Prosegue anche la collaborazione tra la Federazione russa e il Cerisdi dopo le summer e winter school che hanno ricevuto l’approvazione del ministero degli Affari esteri. «Inoltre – ha spiegato il vicepresidente del Centro, Sebastiano Torcivia - attestati di apprezzamento e stima sono arrivati, anche in occasione dei 25 anni del Cerisdi, dal console russo Vladimir Koroktov. Nei prossimi mesi partiranno quindi altri due corsi».

E’ stato confermato anche quest’anno il progetto “Spazio famiglia comunale” a Ficarazzi, un servizio che prevede azioni di tutela, sostegno e promozione delle famiglie e dei minori del territorio comunale. Continua, inoltre, la collaborazione con l’Asfor (Associazione italiana per la formazione manageriale) di cui il Cerisdi è uno dei tre soci ordinari nel Mezzogiorno.

«Cerchiamo di superare le difficoltà economiche aggravate dal provvedimento del commissario di Stato – ha detto Torcivia – Siamo fiduciosi sul ripristino di queste somme che servono all’adeguato svolgimento del nostro servizio».

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