Chiude il Cassaro: un centro storico a portata di turista

Sulla strada della modernizzazione della città, iniziata già vent'anni fa con la costruzione della metropolitana e attuata nonostante le resistenze ai cambiamenti, la giunta comunale di Palermo ha approvato la delimitazione della zona a traffico limitato (Ztl) del Cassaro (visualizza la mappa), in vista del riconoscimento a Patrimonio Unesco del percorso dei siti arabo-normanni, atteso per il 3 luglio a Bonn.

Le nove ordinanze già firmate prevedono la chiusura di corso Vittorio Emanuele, da via Simone di Bologna (Cattedrale) ai Quattro Canti e da via dei Biscottari e piazza Bologni a via del Celso (visualizza la mappa dei percorsi alternativi). Rimarrà, dunque, aperta via Matteo Bonello per non appesantire il traffico in corso Alberto Amedeo. I residenti potranno accedere all'area con l'apposito pass giallo gratuito, ritirabile fino al 14 luglio. Il Comune ha già provveduto all'invio delle lettere ai 483 nuclei familiari interessati.

«Priorità ai beni culturali e ai benefici economici per la città,- afferma il sindaco Leoluca Orlando. - Il nostro intento è quello di portare il traffico fuori le mura. Certo, si tratta di misure ancora sperimentali che testeremo sui cittadini, non appena verranno riaperte le scuole».

Forte come sempre è la voce popolare. Infatti, nonostante le precedenti limitazioni al traffico, come quella di via Maqueda, abbiano in definitiva apportato benefici agli affari e alla salute, dal canto loro residenti e commercianti della zona già lamentano le possibili ricadute logistiche ed economiche della chiusura; oltre a ciò riflettono sulle difficoltà e i pericoli di muoversi a piedi durante le ore di buio che in inverno iniziano alle 17.

Il cambiamento tuttavia inizia presto: il 29 giugno diventa pedonale l'area di San Giovanni degli Eremiti con doppio senso di marcia su via Re Ruggero. Dal 2 al 9 luglio si interrompe il transito da Porta Nuova per i lavori di restauro, con corso Alberto Amedeo a doppio senso. Il 16 luglio, subito dopo il Festino, inizia la Ztl dalla Cattedrale ai Quattro Canti.

Rientrano, poi, nel progetto l'arredamento del corso, il potenziamento di squadre di vigili, finanziato dal Comune con i proventi delle multe (come previsto dalla legge del Codice della Strada) e il rinnovamento dei percorsi dei bus (visualizza le linee), della la Linea verde per collegare il parcheggio Basile al Tribunale, e della linea 104, principale linea Unesco che toccherà i principali siti del percorso unendo il parcheggio Basile alla Cattedrale.

Cittadini, insomma, tutti pronti a un gran rivolgimento. L'assessore alla Mobilità Giusto Catania annuncia che il Comune aprirà un forum di discussione dal 16 luglio al 16 settembre grazie al quale chiunque potrà dire la sua sul funzionamento del progetto. Chiusura a parte, resta l'attesa per la nomina da parte dell'Unesco, una nuova chance di cambiamento e crescita, anche se a piccoli sacrifici.