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Cinema e narrativa: "Efebo d'Oro" premia Agnès Varda

Appuntamento con cinema, masterclass e narrativa a Palermo: a partire dal 22 novembre torna "Efebo d'Oro" che premia il regista del miglior film tratto da un libro

Balarm
La redazione
  • 16 novembre 2016

La relazione fra un testo letterario e la sua versione sul grande o sul piccolo schermo è senz'altro ragione d'interesse e dibattito. A questo proposito ogni anno torna in Sicilia il premio internazionale di cinema e narrativa "Efebo d'Oro" con cui si premia il regista del miglior film tratto da un libro.

Diretto dal regista Giovanni Massa e organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema, il premio torna a Palermo da martedì 22 novembre a sabato 3 dicembre con film, documentari, videoarte, libri di cinema, masterclass, incontri con gli autori. 

Con un'attenzione sempre più dichiarata per i nuovi linguaggi, per le nuove forme di comunicazione, e un inchino ad una delle "dame" della tradizione cinematografica d’Oltralpe, Agnès Varda, la manifestazione si riconferma evento di grande spessore culturale.

"Efebo d'Oro" prevede (visualizza programma completo) appuntamenti ad ingresso gratuito così articolati: le proiezioni andranno in scena al Cinema De Seta, gli incontri a Palazzo Branciforte, nella Chiesa del Carmine maggiore e al Centro TAU e le masterclass a Villa Zito.
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Si parte martedì 22 novembre al cinema De Seta dei Cantieri culturali alla Zisa, con sette film dell’ultimo anno cinematografico, tratti da opere letterarie: si va da "Brooklyn" a "The Danish Girl", per arrivare a "Lui è tornato".

Durante lo stesso giorno verrà proiettato anche "Pericle Il Nero" di Stefano Mordini, vincitore di questa edizione del premio. Altri premi assegnati quest'anno sono il "Premio alla carriera della Banca Popolare Sant’Angelo" alla grande regista francese Agnès Varda e il premio per i "Nuovi linguaggi" al videoartista scozzese Douglas Gordon. 

L’Efebo d’Oro per la sezione "cinema" è assegnato da una giuria di cui fanno parte il critico e storico Giorgio Tinazzi, la regista Alina Marazzi, la scrittrice Federica De Paolis, l’attrice Donatella Finocchiaro e il presidente del Centro di ricerca per la narrativa e il cinema, Egle Palazzolo.

L'Efebo d’oro per la sezione "nuovi linguaggi" è deciso dal critico d’arte Mario Codognato, dall’attore e regista Ninni Bruschetta, dal critico Enrico Magrelli, dagli scrittori Antonio Calabrò e Marco Cubeddu, che insieme hanno già indicato Douglas Gordon per il Premio alla VideoArte.

Infine il premio per il miglior saggio cinematografico viene scelto dal docente e critico Michele Marangi, dal giornalista Marco Vallora e dal vice presidente del Centro di ricerca per la narrativa e il cinema, Nicolò Lombardo.

Per tutte le informazioni sulla manifestazioni è possibile consultare il programma completo o consultare il sito web dell"Efebo d'Oro". 
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