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Classici e attualità: la nuova Stagione del Teatro Biondo

Dopo la tempesta il Teatro Biondo riparte dalla nuova Stagione, che spazia fra musica, drammi, commedie e attualità. È in partenza la campagna abbonamenti

  • 8 settembre 2016

Al Teatro Biondo sembra essere tornato il sereno: in nessun altro modo si può definire l'agosto trascorso se non come un violento temporale estivo, utile solo a rovinare le ferie di chi ha lavorato tutto l'anno.

Un po' così ha agito il sindaco Leoluca Orlando, che ha tuonato contro il direttore Roberto Alajmo per poi lodare il percorso fin qui fatto. A riportare il sereno è stato il Presidente della Fondazione, Gianni Puglisi.

Il presidente ha riaffermato con decisione il lavoro che il consiglio di amministrazione porta avanti già dal 2012 e ha sottolineato come molti dei problemi del teatro derivino dall'incapacità del sistema politico-amministrativo di programmare, confermare ed erogare i fondi.

Chiusa la partesi politica, si sono accese le luci sulla prossima stagione del Biondo (visualizza il programma completo), presentata dal direttore Roberto Alajmo: saranno undici gli spettacoli ad accompagnare gli spettatori nella Sala Grande, nove invece quelli del ridotto della Sala Strehler.

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Da giovedì 8 settembre fino al venerdì 30 settembre i vecchi abbonati potranno rinnovare i propri abbonamenti e confermare il proprio posto, mentre da sabato 1 ottobre spazio agli abbonamenti nuovi. Infine, da venerdì 28 ottobre si potranno acquistare i biglietti singoli (visualizza la pagina della biglietteria).

La nuova Stagione spazia dal teatro di narrazione ai classici riletti in chiave contemporanea, dal teatro musicale a quello di impegno civile, dall’umorismo alla sperimentazione.
si parte il 28 ottobre con "Odissea a/r" di Emma Dante, spettacolo che vede protagonisti i ventitrè allievi della Scuola del Biondo.

Si proseguirà con "Le Serve" di Jean Genet, e poi a gennaio con "Human" di Marco Baliani e Lella Costa, "Macbeth, una magarìa" nell'adattamento di Vincenzo Pirrotta e con "Il flauto magico", rilettura della celebre opera mozartiana.

Nel mese di marzo andranno in scena "Il Casellante" (di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, con Moni Ovadia), "Preamleto" di Michele Santeramo, che racconterà cosa è successo prima della nota vicenda shakespeariana, il surreale "Fratto_X" di Flavia Mastrella e Antonio Rezza e lo spettacolo di clowneria poetica "Bianco su Bianco".

Chiudono il programma della Sala Grande "La scuola" di Domenico Starnone con Silvio Orlando e "TroiloVSCressida" nella versione di Ricci/Forte e il coinvolgimento dei 23 allievi.

In scena nella Sala Strehler, invece, si parte il 2 novembre con le "Gesta dell'Orlando Fuorioso narrate da Brunello" di e con Salvo Piparo per continuare con "Almanacco siciliano", "Tre di coppie" di Scaldati, "Italiani cìncali" di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta.

Si continua poi con "O come buco" di Luigi Lunari con la regia di Alfio Scuderi, "Assassina" di Scaldati, "Boxe" di Enrico Ballardini con la regia di Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, "Aspettando Antigone" di Claudio Zappalà con la regia di Mauro Avogadro.

I prezzi degli abbonamenti vanno da 283 a 59 euro, con suddivisione in sette tipologie che consentono di accedere a tutti o solo ad alcuni spettacoli. I prezzi dei singoli biglietti, invece, vanno da 32 a 11 euro nella Sala Grande e da 16 a 14 euro in Sala Strehler.

Per maggiori informazioni è possibile recarsi, a partire dai giorni succitati, presso la biglietteria in via Roma 248 a Palermo, aperta da martedì a sabato dalle ore 9 alle ore 13, chiamare il botteghino al numero 091.7434341 o consultare la pagina web della biglietteria.

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