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Cultura, arte, futuro: analogico verso digitale ai Cantieri

Appuntamento ai Cantieri culturali alla Zisa di Palermo, il 19 e 20 febbraio, per il convegno internazionale su arte e cultura: futuro analogico o digitale?

Balarm
La redazione
  • 18 febbraio 2015

Qual è il futuro dell’arte e della cultura in un’epoca in cui il digitale ha preso il sopravvento? Un’occasione di confronto che la città di Palermo offre ai cittadini giovedì 19 e venerdì 20 febbraio ai Cantieri culturali alla Zisa con una due giorni dal titolo “Il futuro di arte e cultura: analogico contro digitale”. L'ingresso a tutti gli appuntamenti è gratuito.

Organizzato dal comune di Palermo in collaborazione con la casa editrice Steidl Gottinga, il colloquio internazionale coinvolge importanti personaggi, teorici e professionisti del settore, che interverranno in qualità di relatori.

Tantissime le personalità presenti al convegno, tra le quali l’editore Gerhard Steidl, il fotografo americano Robert Polidori, Malcolm Einaudi Humes, presidente della fondazione Giulio Einaudi, Gianni Mascolo, Art Director de "Il Venerdì di Repubblica", Ronald Grätz, segretario generale dell’Ifa (Istituto tedesco per le relazioni culturali con Paesi stranieri).

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Tema del dibattito è il rapporto tra l’analogico e il digitale, riflettendo sulle possibilità di cooperazione o di conflitto che possono scaturire nell’ambito dell’arte e della cultura e del loro futuro in un ambiente in cui si fa largamente uso delle risorse digitali.

La prima giornata (visualizza il programma completo), giovedì 19 febbraio dalle ore 9 alle 21.30, si apre con il tradizionale saluto alla città da parte del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e con la partecipazione dell’assessore alla cultura Andrea Cusumano, di Gerhard Steidl, del rettore dell’Università degli studi di Palermo Roberto Lagalla, il sovraintendente del Teatro Massimo Francesco Giambrone e infine con Daniele Ficola, direttore del Conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo.

Sarà un susseguirsi di interventi, alternati a spazi dedicati alla discussione e al confronto aperto, che vedranno protagonisti varie personalità. Le questioni affrontate verteranno in generale sull’influenza che il digitale ha oggi nell’ambito del giornalismo e delle arti figurative, ragionando in una prospettiva futura.

Per la seconda giornata (visualizza il programma), venerdì 20 febbraio, dalle ore 9 alle 19, nuovi spunti di riflessione in programma con nomi come Leonardo Di Franco, presidente dell’Accademia di Belle Arti di Palermo e Gianni Mascolo, Art Director de "Il Venerdì di Repubblica".

All’interno dell’iniziativa si inserisce la mostra fotografica di Mauro D’Agati, “Palermo panorma”, la cui inaugurazione è prevista sempre venerdì 20 febbraio alle ore 19 e ospitata fino al 13 aprile alla galleria Zac dei Cantieri alla Zisa. Dopo il vernissage in presenza dell'artista e del curatore Gerhard Steidl, un party come conclusione del convegno con la performance musicale di Domenico Sciajno e Miriam Palma e special guest Erlend Øye.

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