Diritto alla salute: ambulatorio gratuito a Borgo Vecchio

Se lo Stato è assente, ad armarsi sono gli stessi cittadini: nel quartiere palermitano di Borgo Vecchio i giovani volontari del Centro sociale Anomalia si attivano per concretizzare il progetto di un ambulatorio medico gratuito.

Non volendosi sostituirsi ai doveri dello Stato, l'obiettivo di questo esperimento è quello di attirare l'attenzione sul diritto alla salute. Una risposta sociale alla condizione di crisi economica, disoccupazione ed evidenti disservizi, in un territorio che oggi spinge molte famiglie a rinunciare all'assistenza medica.

Entro la fine di gennaio è in programma l'inaugurazione dell'ambulatorio, che avrà sede nei locali del centro sociale, e il primo incontro di quartiere per condividere e rendere chiaro lo scopo del progetto.

Costante è l'impegno che il Centro sociale Anomalia svolge da tre anni nel borgo organizzando attività di quartiere e che oggi intende offrire un servizio fondamentale, ma non solo: porta avanti una lotta in difesa di uno dei quartieri più abbandonati della città, con la speranza di ricevere la dovuta attenzione.

L'ambulatorio sarà gestito da medici volontari, diversi dei quali provenienti da parti del sindacato dei camici bianchi e da altre associazioni. Un percorso di tutela, valorizzazione, cultura che va avanti in nome della solidarietà e in nome di un senso civico e politico legato al quartiere.