ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Fotografie da premio: Alberto Alicata ai "Sony Awards"

Alberto Alicata, giovane fotografo palermitano, è arrivato tra i finalisti del Sony World Photography Awards, uno dei più prestigiosi award di fotografia al mondo

  • 7 marzo 2016

Da Palermo a Londra grazie ad un obiettivo, al talento e ad una bambola: stiamo parlando di Alberto Alicata, fotografo palermitano tra i finalisti del "Sony World Photography Awards", uno dei più grandi e prestigiosi award di fotografia al mondo, istituito dalla World Photography Organisation.

Il fotografo palermitano è rientrato tra i finalisti con il progetto "Iconic B", con il quale ripercorre la storia della fotografia, immagini iconiche realizzate dai grandi maestri, ricorrendo all'impiego di un simbolo della cultura occidentale contemporanea: la Barbie.

Alberto, classe 1983, vive e lavora a Roma da tre anni. Prossimo alla laurea triennale in Scienze dell'archietettura e dell'ingegneria edile, ha completato i suoi studi presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema di Roma e attualmente si occupa di fotografia fine art, editoriale e ritratto.

Un importante riconoscimento gli è stato dato dal Maxxi Museo di Roma, che lo ha nominato tra i migliori studenti di fotografia in Italia, consentendogli di svolgere una Masterclass con il noto fotografo Mustafa Sabbagh.

Adv
Giovane, creativo e promettente, Alberto ha già ottenuto numerosi premi, tra cui: il primo posto alla London International Creative Competition (2015), il secondo posto al Fine Art Photography Awards di Londra, una Honorable Mention al PX3 di Parigi e, per ben due volte, una Honorable Mention all’International Photography Awards (2014 e 2015).

Non contento, adesso il giovane fotografo palermitano è tra i finalisti di una competizione internazionale per professionisti, le cui sorti sono determinate da una Giuria onoraria.

Durante la cerimonia, che si svolge ogni anno a Londra alla presenza di importanti ospiti internazionali, i vincitori hanno l'opportunità di partecipare a exhibition internazionali e alla Somerset House di Londra ma anche possibilità di lavorare per conto della Sony in svariati progetti.

Qualsiasi sarà il risultato finale, Palermo non può che essere orgogliosa e fiera di giovani brillanti come Alberto.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI