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Gli hobby diventano lavoro: i professionisti del fai da te

Chi si occupa di creare monili e oggetti, hobbisti e artisti da strada possono adesso iscriversi ad un registro ufficiale che facilita l'inserimento nel mondo del lavoro

Balarm
La redazione
  • 23 ottobre 2014

Creare piccoli monili è una dote artistica: che si tratti di piccoli manufatti in cernit o di monili in metallo, che si tratti di gioielli o di oggetti d'uso comune, il processo di creazione richiede impegno e passione, tant'è che spesso l'hobby si fonde con il lavoro, e c'è chi desidererebbe continuare su questa strada.

Per facilitare l'ingresso nel mondo professionale di hobbisti e artisti da strada, dunque, la Confederazione Italiana degli Esercenti Commercianti ha istituito un registro ufficiale, al quale è adesso ufficialmente possibile iscriversi, inserendo il proprio nominativo e la propria "specialità".

«L'hobbista, ovvero chi realizza monili, piccoli oggetti e creazioni artigianali all’insegna del “fai da te” - spiega il presidente provinciale Salvatore Bivona – è un profilo che non ha mai ricevuto, ad oggi, la dignità di artista né di artigiano; sebbene non possa considerarsi una figura professionale a tutti gli effetti, di certo può essere definito come un intrattenitore di base, una sorta di animatore culturale che, attraverso l’esposizione dei propri manufatti, vivacizza il contesto territoriale contribuendo a smuovere, seppure simbolicamente, l’economia di quartiere».

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Così gli hobbisti diventano vere e proprie risorse, così come gli artisti da strada, nei quali sono compresi musicisti, ritrattisti, gli stessi hobbisti e tutti gli intrattenitori che occupando un posto in strada riescono ad attirare l'attenzione.

L'istituzione del registro ha lo scopo non solo di stilare un vero e proprio censimento che veda una lista di artisti corredata dalle loro attitudini, dalle loro performance e dai loro prodotti, ma anche e più nello specifico di fare in modo che determinati talenti non rimangano all'ombra e vengano eventualmente inseriti in un contesto lavorativo.

In occasione di attività ricreative, fiere espositive e manifestazioni culturali, gli hobbisti e gli artisti di strada, in seguito alla loro adesione al registro del Cedec, potrebbero essere considerati come mezzo per attrarre turisti, diventando un tramite tra il pubblico e le manifestazioni.

L’iscrizione al registro è gratuita e può essere effettuata recandosi presso gli uffici palermitani della Confederazione, in via Gabriele Bonomo 44 o in via Emerico Amari 8. Alternativamente è possibile inviare una mail agli indirizzi cidecpa@hotmail.com o cidec.comunicazione@libero.it, fornendo nome, cognome, eventuali recapiti e dettagli sull’attività svolta e la tipologia di merce proposta.

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