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Il corso di teatro della compagnia del Natyadharmi

La Compagnia del Natyadharmi, diretta dal regista Sergio Rubino, organizza un corso annuale di teatro sperimentale contemporaneo per formare nuovi attori

Balarm
La redazione
  • 11 settembre 2013

All'aspirante attore che mira al perfezionamento del proprio talento conviene aver ben fissa in mente una frase - un tempo strillata a mo' di rimprovero da un Carmelo Bene consumato, ma ormai consapevole della macchina attoriale: "Non bisogna produrre capolavori, bisogna essere capolavori".

E l’associazione palermitana "La Compagnia del Natyadharmi" è pronta ad esaudire questa aspirazione, organizzando il quinto corso di teatro sperimentale contemporaneo per formare attori ed attrici: far sì che il proprio corpo diventi un'opera d'arte, strumento in grado di raccogliere tutta la carica creativa per restituirla senza filtro sul palcoscenico, senza inibizione, senza "l'inganno" della recitazione naturalistica.

Le iscrizioni sono aperte fino al 30 settembre e per prenotare un appuntamento per un colloquio finalizzato alla selezione è possibile chiamare il numero 330.833837. Il corso, che partirà dal primo ottobre, ha la durata di un anno ed è destinato a formare tutti quegli aspiranti attori che abbiano superato il 18° anno di età e che vogliano imparare le tecniche della rappresentazione teatrale, lontane però dal cosiddetto teatro “realista”.

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Un’arte che può essere considerata come l’intreccio tra creatività e "scienza", che si impone all’attore come misura del processo pedagogico che ha intrapreso. L’attore impara così ad essere parte integrante della contemporaneità dell'arte, a conoscerne le sfumature, ad essere informato e cosciente di ciò che orbita intorno alle nuove conoscenze come la semiologia, la psicoanalisi o la percezione visiva, il linguaggio del corpo: discipline che intervengono a mediare l'espressione teatrale diventando fondamentali nel rapporto con il pubblico.

Tutti gli aspiranti teatranti saranno coadiuvati e diretti dal maestro Sergio Rubino, scenografo, pittore e regista di fama nazionale che, all’interno de "La Compagnia del Nayadharmi", insegnerà le cosiddette tecniche della recitazione "extraquotidiane", per apprendere l'esperienza di ogni attore. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato e solamente ai più talentuosi sarà offerta la possibilità di entrare a far parte della Compagnia.

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