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Il "Teatro da Kamera" nelle notti estive dell'Agricantus

Una rassegna estiva al Ccp Agricantus con otto messe in scena all'interno e all'esterno del teatro, in compagnia di Sergio Vespertino, Claudio Casisa e molti altri...

  • 30 giugno 2013

Il caldo, le sere più belle, l'intrattenimento di qualità mentre l'estate scivola via. Un'isola pedonale, risate e riflessione. E un cocktail da sorseggiare: questo è "Teatro da Kamera", che da domenica 30 giugno fino a domenica 7 luglio, porterà in scena otto rappresentazioni al Ccp Agricantus di Palermo.

La particolarità della manifestazione, già presente nella programmazione estiva dell'Agricantus da alcuni anni, è la formula del doppio spettacolo: il primo all’aperto il secondo al chiuso. Si mescolano elementi di riflessione, temi ironici, spunti drammatici, elucubrazioni filosofiche, tenendo d'occhio il coinvolgimento intellettuale ed emozionale dello spettatore e l'importanza della contemporaneità.

La rassegna di quest'anno ha un senso ancor più profondo se si tiene presente che è dedicata a Franco Scaldati, attore e drammaturgo di grande fama venuto a mancare l'1 giugno, impegnato nel sociale da anni. Le otto rappresentazioni che vengono messe in scena, cambiando ogni due giorni (SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO),cercano di omaggiare la forza teatrale di Scaldati, rappresentando le emozioni a 360° gradi.

Il sipario si apre nell'area esterna del teatro domenica 30 giugno alle ore 22, con "Il mondo è degli sconosciuti" un reading musicale in cui Costanza Licata mette in scena insieme a Rosemary Enea alcuni dei brani dell’omonimo libro del padre, Salvo Licata. Alle ore 23 è la volta dello spettacolo che si tiene all'interno del teatro: una rappresentazione dal nome "Non riconosco allo specchio", di Gianfranco Perriera e con Roberto Burgio, rielaborazione in chiave contemporanea dell'Edipo Re.

Martedì 2 e mercoledì 3 luglio si cambia la guardia, e mentre lo spazio esterno ospita alle ore 22 "Novecento - La leggenda del pianista sull'Oceano", interpretato da Sergio Vespertino, alle ore 23 nello spazio interno sono Caterina Marciano e Sabrina Recupero a tenere banco, con uno spettacolo di Sabrina Petyx dal nome "Sinnavissi#1", incentrato sulla pigrizia lacerante dell'uomo di oggi.

Giovedì 4 e venerdì 5 luglio va in scena alle 22, nello spazio esterno, "Totò, principe della poesia", con il mattatore Ernesto Maria Ponte che si cimenta nell'interpretazione napoletana, e "Pirandello Uno e Due", nello spazio interno alle ore 23, che vede impegnati sul palco gli attori della scuola Teates-Agricantus, i quali si prefiggono l'obiettivo di riuscire a rendere a 360° la molteplicità dell'impegno pirandelliano.

L'ultimo cambio delle pieces è previsto sabato 6 luglio, con due rappresentazioni diametralmente opposte: alle 22 nello spazio esterno Claudio Casisa interpreta lo stralunato ed ironico protagonista di "Comica Orazione da Bagno", mentre nello spazio interno alle 23 Viviana Lombardo porta in scena "Stranieri Familiari", messa in scena drammatica che si incentra sul dramma della violenza sulle donne.

Il costo dei biglietti è di 5 euro, e sono acquistabili presso il botteghino del Ccp Agricantus, in via XX Settembre 82/a, da martedì a domenica dalle ore 11.30 alle 14.30 e dalle 20.00 alle 23.30 (escluso la domenica mattina). È possibile inoltre effettuare l'acquisto online su Quisitickets. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 091.309636 o consultare il sito dell'Agricantus.

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