ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

"ilPassìo": un'idea per valorizzare via Emerico Amari

Nasce un progetto di riqualificazione e rinnovamento di Via Emerico Amari, attualmente sede dei lavori che porteranno al completamento dell’anello ferroviario

  • 5 ottobre 2015

Dopo i progetti di riqualificazione della Vucciria e di Mondello, ne arriva uno per far cambiare look alla Via Emerico Amari, ideato dallo studio "ArchiStudio". La via, da sempre uno dei principali snodi della città. Immaginate come sarebbe se fosse una persona: indosserebbe una veste colorata, ricca di verde e avrebbe il volto illuminato. E come si comporterebbe?

Sarebbe pronta a favorire lo sviluppo commerciale, l’accoglienza e la socializzazione, pur continuando a essere un importante collegamento con il porto. L’idea innovativa nasce da un gruppo di architetti che propongono un restyling della via.

Insomma, una trasformazione della sua imprescindibile natura di collegamento tra piazza Castelnuovo, dov’è sito il Teatro Politeama, e il porto, ambedue snodi cruciali della città.

A fare la differenza sarà un percorso pedonale pavimentato lungo un rettilineo di circa 600 metri. Il percorso sarà delimitato da due strade (tranviaria e carrabile), che consentiranno la naturale circolazione dei mezzi, senza per questo trascurare lo sviluppo commerciale della strada.

Adv
Elementi di continuità del tratto saranno due filari di alberi e un sistema di illuminazione e sedute. La proposta degli architetti comprende anche la riconfigurazione dello spazio antistante all’accesso al porto, dov’è sita la Camera di Commercio della città per intenderci.

Come non pensare a questo spazio come a un luogo di aggregazione e socializzazione? Potrebbe trasformarsi in una piazza, con sistema di sedute e giochi d’acqua: la “terza porta” di Palermo, dopo Porta Nuova e Porta Felice.

Luce, verde e accoglienza: Palermo non andrebbe più trascurata e che ben vengano progetti di restyling come questo. Il “Passío” sarà senz’altro un incentivo ma non basterà da solo a ridare un volto alla città.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI