John Peter Sloan sceglie la Sicilia per vivere e insegnare

Ironico, con la battuta sempre pronta e uno stile impeccabile: John Peter Sloan, il più famoso degli insegnanti di lingua inglese impegnato da sempre a rendere l'apprendimento della lingua anglosassone un'esperienza poco faticosa, ha scelto la Sicilia come sua terra d'adozione.

Sloan, che ha rivoluzionato i metodi di apprendimento della lingua britannica si trasferisce in Sicilia «per sempre», aprendo per altro la "Sloan scuola di inglese" a Menfi, nella sede della scuola paritaria Rotolo di Menfi (provincia di Agrigento) in via Benvenuto Cellini 12.

Il poliedrico docente lascia Milano per la Sicilia. L'origine del cambiamento? L'incontro con l'insegnante Asia Gagliano, che Sloan ha identificato come una delle più dotate teacher nella sede milanese e che aveva già intenzione di portare nell'Isola gli insegnamenti del suo maestro.

«Dato che dovevo scrivere un libro - dice Sloan - l'ho seguita anche per scoprire il rapporto dei siciliani con l'inglese. Il fatto è che sono partito cinque mesi fa, non sono ancora tornato e...sto vendendo la casa di Milano per comprarne una qui».«A Menfi - continua Sloan - posso lavorare, scrivere e vedere il mare dalla finestra della mia attuale abitazione. E vivere così è fantastico. Qui la vita è bella, semplice e ancora a misura d’uomo».

Menfi diventa dunque il cuore pulsante di tutte le attività presenti e future di Sloan, che ha già in programma tre spettacoli, tutti ad ingresso libero e con inizio alle 20.30: il 3 dicembre a Sciacca al Teatro Samonà (via Agatocle 3); il 7 dicembre a Menfi al Centro Civico di via Palminteri e il 13 dicembre a Castelvetrano al Teatro Selinus (piazzale Carlo d'Aragona).

Quello del 7 dicembre sarà l'appuntamento ufficiale per presentare al pubblico la scuola: «Parto da un'aula – dice Sloan – e spero che col tempo diventeranno due o tre. Se ci saranno molti iscritti, porterò con me altri insegnanti già educati col mio metodo».

«Ci rivolgiamo a bambini e adulti. Serve tanto l’inglese qui in Sicilia. Non è colpa dei siciliani se non sono spigliati in inglese. Il problema è dei docenti che devono imparare a insegnare. I siciliani, così creativi, hanno di certo una carta in più per imparare le lingue».