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Kiss and fly: l'aeroporto di Palermo diventa "romantico"

Il "kiss and fly" è arrivato anche a Palermo, in fase di sperimentazione. Finalmente arrivano le soste brevi e gratuite per consentire saluti veloci. Funzionerà?

  • 19 ottobre 2015

Come nei film più romantici, come nelle storie d'amore in cui è fondamentale parcheggiare in fretta per arrivare in tempo: il “kiss and fly” arriva anche all’Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo. In molti, da tempo, segnalavano l’assenza (o forse meglio dire la scomparsa!) di luoghi di sosta breve a titolo gratuito nelle aree limitrofe agli ingressi dello scalo palermitano.

In molti, fin troppo spesso, hanno scalato mari e monti per contestare le tante multe, spesso e volentieri ingiuste, che la Polizia Municipale di Cinisi faceva fioccare nei confronti di “automobilisti distratti” o di parenti, innamorati o amici che avevano solo voglia di salutare i propri cari.

Il periodo di sperimentazione è attivo da quasi una settimana, e momentaneamente sembra che la sosta veloce, chiamata in gergo tecnico con il romantico nome di “kiss and fly”, stia accontentando tanto i passeggeri che le autorità.

Gli accompagnatori dei passeggeri dello scalo possono infatti sostare gratuitamente per 15 minuti, giusto il tempo di effettuare il carico e lo scarico dei bagagli e salutare, e per controllare la durata della sosta, la Gesap ha piazzato delle telecamere che monitoreranno l’andamento della situazione, registrando i numeri di targa.

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Naturalmente, considerando che la vita non è un film, si profilano eventuali rimozioni e multe salate: da 80 a 318 euro per le automobili e da 38 a 155 euro per i ciclomotori. Stesse regole valgono anche per i taxi che devono rispettare le zone a traffico controllato (Ztc) ma possono sostare nelle aree Ztl a loro dedicate.

Durante il periodo di sperimentazione, che si conclude il 30 novembre, non sono però previste sanzioni: semplicemente si inviteranno gli automobilisti a spostarsi allo scadere del tempo di sosta.

Una volta trascorso il periodo di sperimentazione che servirà per verificare il funzionamento dell’intero sistema, da dicembre il “kiss and fly” diventerà operativo a tutti gli effetti e le multe torneranno a fioccare.

Ma stavolta, si spera, nella maniera quanto più possibile legale. Un sistema quindi che, almeno apparentemente, tutela i conduttori, evitando che fiocchino multe a discrezione degli agenti e consentendo loro di tirare un sospiro di sollievo.

Per i meno coraggiosi e i non amanti del rischio, continuano a essere attivi e funzionanti i parcheggi a pagamento, che prevedono 15 minuti di sosta gratuita e successivamente la corresponsione di una tariffa ad ora.

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