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L'amore per gli animali: nasce il progetto per il cimitero

Il Comune di Palermo si impegna a riflettere sulla creazione di un cimitero per animali: una risposta a livello emotivo a quei cittadini che hanno perso il loro animale

  • 24 marzo 2015

Per chi ha condiviso la propria quotidianità con un animale a quattro zampe, il desiderio di dare dignità al suo ricordo una volta che non è più un vita è forte, e rappresenta una necessità sia emotiva sia dal punto di vista della tutela dell’igiene pubblica.

Un gesto di umanità proviene dal Sindaco di Palermo e dalla Giunta comunale che si impegnano a vagliare l’ipotesi di destinare un terreno comunale o confiscato alla mafia per la realizzazione di uno spazio dove istituire un cimitero per gli animali d’affezione.

Questo l’ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale che dovrà ragionare sulla realizzazione di un regolamento e di un bando per l’affidamento del progetto a enti pubblici o privati, e sulla possibilità di riservare un fondo speciale per contribuire direttamente alla realizzazione del progetto.

Per rispettare il rapporto affettivo che è esistito tra il proprietario e l’animale, questo rappresenta un passo importante che non tutti potranno comprendere: chi ama e ha amato il proprio animale non può sopportare di non saper affrontare il problema della sua sepoltura, che fino a oggi è stata non soltanto negata, ma anche soggetta a sanzioni penali.

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Realizzare un cimitero per gli animali nella nostra città significa dare una risposta a livello emotivo ai cittadini, agli animalisti, comprendere una necessità reale per chi ha vissuto quel “rapporto” così autentico; dall’altro lato, a un livello più concreto, rappresenta anche una necessità sociale, un modo valido per garantire la tutela dell’igiene pubblica, della salute della comunità, nonché dell’ambiente.

La speranza, a questo punto, è quella di veder realizzato il progetto e di riuscire a ottenere il coinvolgimento della Regione siciliana per quanto riguarda il regolamento attuativo dei cimiteri per animali che fino ad oggi non è mai stato creato, privando della possibilità di dare degna sepoltura ai propri animali.

Una "questione d'affetto" e una decisione meritevole a cui si deve riconoscere un grande livello di sensibilità nei confronti di chi crede nell’importanza di un reale tributo alla memoria al proprio animale, nell’amore così geniuno che, una volta assente, rimane nel ricordo come un'esistenza da cui si è ricevuto il privilegio di un affetto unico.

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