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La Palermo funzionale: il piano per il Parcheggio Basile

L’assessorato alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione Sicilia ha dato l’ok per l’utilizzo del Parcheggio Basile come capolinea dei bus extra-urbani

  • 19 ottobre 2015

Rendere Palermo una città con dei servizi pubblici migliori e una viabilità che funziona forse si può: è su questa linea che continuano i tentativi per migliorare e favorire la mobilità cittadina e dei pendolari, una mobilità basata sull’utilizzo dei mezzi pubblici urbani ed extra-urbani, oltre che sull’ecosostenibilità.

Non da ultimo, l’utilizzo del Parcheggio Basile come capolinea dei pullman extra- urbani oltre che di alcune linee dei bus urbani. A dare l’ok è stato, nei giorni scorsi, il Comune di Palermo, pensando di restituire al parcheggio la sua funzione originaria, vale a dire quella di interscambio tra pullman extra-urbani in ingresso e bus cittadini.

Dopo circa nove anni dalla realizzazione del Parcheggio Basile, la circolazione diventa più fluida e diminuiscono le emissioni inquinanti nella zona della Stazione Centrale di Palermo, visto che per andare fuori Palermo non si potrà più prendere il pullman da Via Paolo Balsamo.

Affinché il Comune di Palermo “completi l’opera”, dovremmo sperare sicuramente in un miglioramento del servizio Amat, quantomeno per quel che riguarda le linee 109 per la Stazione Centrale e 108 e 118 per il centro città ma anche in un incremento dei servizi di sicurezza attorno all’area del parcheggio.

Soluzioni tanto attese, più funzionali ed economiche per i cittadini e i pendolari che, oltre ai servizi di car e taxi sharing, potranno utilizzare con più facilità i servizi pubblici urbani e extra-urbani.

A Palermo si potranno finalmente vedere azioni e risultati concreti di ecosostenibilità e funzionalità della circolazione?

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