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Le sere estive di "C'era una volta..." al teatro Vito Zappalà

Al teatro Vito Zappalà parte la quinta rassegna di "C'era una volta..." in onore di Franco Zappalà. Tra i tanti, Ernesto Maria Ponte, Giovanni Cangialosi e Manlio Dovì

Balarm
La redazione
  • 29 giugno 2013

Ogni favola che si rispetti inizia con il “C'era una volta...” e questa storia inizia tanti anni fa, precisamente nel 1963. Puntale come ogni estate riparte il cartellone teatrale del Teatro Vito Zappalà, in via Galatea nella borgata marinara di Mondello, per una rassegna che comprende oltre quaranta spettacoli in scena dal 29 giugno all'8 settembre. Con risate, riflessioni, divertimento e tanto altro si animano le notti palermitane per una manifestazione prodotta da Vito Zappalà in ricordo del padre Franco, celebre artista del palcoscenico nazionale. (PER CONOSCERE IL PROGRAMMA COMPLETO CLICCA QUI).

Si parte sabato 29 giugno con Flinder Balletto e Ernesto Maria Ponte per lo spettacolo “Movie, Music and... More”, con coreografie e regia di Filippo Scuderi. Luglio, agosto e i primi giorni di settembre, saranno scanditi da appuntamenti puntuali con le commedie della compagnia Vito Zappalà. Imperdibile sabato 20 e domenica 21 luglio, il cabaret ironico di Manlio Dovì per uno spaccato della società che mette in luce le ultime vicende del processo a Berlusconi con “Ruby maior minor cessat... A schifiu finIMU”.

Mercoledì 17 luglio, ancora divertimento e riflessione con I Petrolini che portano in scena “Tè - L'Italia” per una produzione siglata Chimento, Mannino e Aguglia. L'attore comico Giovanni Cangialosi, giovedì 25 luglio, racconta “Ammare siamo”, mentre mercoledì 31 luglio “Gente allegra Dio l'aiuta”, vede sul palco Gino Carista insieme a Caterina Salemi. Venerdì 2 agosto è la volta di Antonio Di Stefano con “Ridere è una cosa seria”, giovedì 8 agosto, invece, è quella di Ivan Fiore con “Il fiore all'occhiello”.

Sono notti di cabaret quelle al teatro Zappalà, notti dedicate ai palermitani, ma anche ai turisti che dopo una giornata stesi sotto al sole di Mondello, tra un bagno e l'altro, si chiedono “e la sera cosa faccamo?”. Vito Zappalà risponde ironico «Andate a cogghiere luppina». Figlio d'arte, prosegue il percorso intrapreso negli anni Sessanta dal padre a cui è dedicata questa quinta rassegna. «Ogni anno cerco di portare il scena spettacoli d'autore, ironici, dialettali, riflessivi - racconta Zappalà -. Con questa iniziativa ho cercato di dare movimento alla nostra Palermo, perché tramite il cabaret mi piacerebbe far conoscere i nostri autori».
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30 e il costo del biglietto è di 10 euro (intero) e di 7 euro (ridotto over 60 e under 11). Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 091.451084 oppure il 328.7254789.
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