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"Le vie dei tesori": eventi, incontri e passeggiate d'autore

Incontri, performance, mostre, passeggiate d'autore, ospiti d’eccezione: torna per la 7°edizione "Le vie dei tesori", festival di eventi promossi dall'Università di Palermo

Balarm
La redazione
  • 10 ottobre 2013

«"Le vie dei tesori" è il Festival che mancava alla città». Un Festival è in effetti il progetto composito "Le vie dei tesori", come lo definisce l'assessore alla Cultura Francesco Giambrone, nell'ambito della presentazione di quello che oltre essere ormai un consueto appuntamento promosso dall'Università di Palermo ma divenuto via via un contenitore di proposte progressivamente variegate. «E per l'anno prossimo, anticipa il Rettore dell'Università di Palermo Roberto Lagalla, è previsto il coinvolgimento delle realtà culturali diffuse provinciali».

Quest'anno "Le vie dei tesori" giunge alla 7° edizione e offre un circuito inedito di 30 luoghi e oltre 100 eventi (SCARICA IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI). Si svolgerà in tre fine settimana di ottobre: venerdì, sabato e domenica (11-12-13, 18-19-20, 25-26-27 ottobre) e nel primo di novembre (1-2-3 novembre). I luoghi saranno aperti dalle 10 alle 18, con orario continuato, e saranno illustrati al pubblico attraverso le guide qualificate dell’associazione Amici dei musei siciliani.

Fulcro della manifestazione sarà l’ex convento dei Teatini, oggi facoltà di Giurisprudenza (in via Maqueda): di fronte al palazzo municipale e vicina alla gran parte dei luoghi coinvolti nella manifestazione e sede essa stessa di due “tesori” visitabili: la chiesa dei Falegnami e il Circolo giuridico. Nel suo chiostro ogni fine settimana ci sarà un evento “stabile” di diversa natura (tra cui, nel primo fine settimana, una mostra dell’editoria indipendente organizzata da Navarra editore) mentre nelle aule si alterneranno incontri, performance, reading legati ai temi della manifestazione.

Gli altri luoghi aperti per la manifestazione proporranno visite guidate, performance teatrali, incontri, mostre che si articoleranno intorno ai cinque temi. Infine, la città sarà attraversata da “itinerari d’autore” condotti da esperti, professori, giornalisti, performer, scrittori su suggestioni artistiche, storiche, letterarie (SCARICA IL PROGRAMMA DELLE PASSEGGIATE D'AUTORE E DEI LUOGHI DELLA MANIFESTAZIONE).

Il progetto, inserito nella proposta di candidatura della città a Capitale europea della cultura per il 2019, mette a rete istituzioni, associazioni, esperienze. Tra gli altri: il Comune di Palermo, il Conservatorio di musica “Vincenzo Bellini” e l’Accademia di Belle Arti i, la Diocesi con il suo inedito itinerario di cripte, l’Ordine dei Frati minori Cappuccini con le catacombe.

Ma anche le associazioni coinvolte nel progetto Comunità urbane solidali, che porta avanti all’interno dell’ex ospedale psichiatrico un progetto innovativo di animazione di comunità; il centro Santa Chiara impegnato in prima fila nell’accoglienza dei migranti; il progetto “Mare memoria viva”, che sta portando avanti il recupero della memoria del mare della città; l’associazione Amici dei Musei siciliani pioniera nella valorizzazione dei beni artistici e monumentali, l’associazione Dimore storiche, con il suo portato di vissuti e tradizioni, l’Osservatorio Outsider Art, il centro di ricerca dedicato alla conoscenza delle forme di arte spontanea, irregolare, fuori dai percorsi convenzionali. E ancora realtà editoriali come Navarra editore, con la sua fiera del libro indipendente di tutta Italia. Palermo città aperta e viva.

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