ATTUALITÀ
Libri cercasi: l'isola di Lampedusa ha bisogno di testi
A Lampedusa mancano sia una biblioteca pubblica che una libreria. Il sindaco Giusi Nicolini lancia un appello: per partecipare, basta inviare i libri che non usiamo più
Un'isola senza biblioteche o librerie è un po' come una casa senza libri: difficile da immaginare. Eppure, a Lampedusa mancano entrambe e non esiste quindi un luogo per prendere in prestito o acquistare dei testi. A lanciare l'allarme è il sindaco dell'isola Giusi Nicolini, che tramite un appello chiede aiuto a chiunque voglia donare volumi di qualsiasi genere, che verranno utilizzati per aprire una biblioteca.
Nel comunicato del primo cittadino si legge: Voi ci vivreste mai in una città dove non è possibile comprare dei libri? Io non credo! E allora, partecipiamo. Aderire all'iniziativa è molto semplice: basta raccogliere dei libri che non leggiamo, che abbiamo già letto o che semplicemente non vogliamo più, senza limiti di genere, e inviarli al seguente indirizzo:
"Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa - Donazione dei libri per la prossima apertura della Biblioteca Ibby di Lampedusa, Via Cameroni - 92010 Lampedusa (AG)". Un modo semplice per fare qualcosa di utile.
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