TEATRO

HomeNewsCulturaTeatro

"Lucio" secondo Maresco: al Biondo omaggio a Scaldati

Il Teatro Biondo di Palermo rende omaggio a Franco Scaldati: dall'8 al 13 aprile va in scena una rilettura estrema e graffiante di "Lucio" per la regia di Franco Maresco

Balarm
La redazione
  • 6 aprile 2014

A meno di un anno dalla sua scomparsa, il Teatro Biondo di Palermo rende omaggio, dall'8 al 13 aprile nella Sala grande, a Franco Scaldati, drammaturgo, attore e regista siciliano, affidando uno dei suoi testi più belli ed evocativi ossia "Lucio" al regista Franco Maresco, che aveva diretto Scaldati nel film "Il ritorno di Cagliostro".

Lo sguardo estremo e graffiante di Maresco, la sua disincantata ed eccentrica analisi dell’immaginario palermitano incontrano la poesia visionaria e senza tempo di Scaldati. Il regista, lavorerà sulla versione del testo che lo stesso Scaldati aveva rivisitato in vista di questa messa in scena. I personaggi di Lucio e Illuminata, di Pasquale e Crocifisso, di Ancilà e Ancilù incarnano l’universo onirico e allo stesso tempo concreto del poeta siciliano.

La violenza, il desiderio, la passione sottesi nel testo, nelle storie sospese tra la vita e la morte, tra il sonno e la veglia, si dispiegano in un campionario di situazioni e apparizioni, cui Maresco dà forma tra teatro e cinema, con il contributo di uno storico attore scaldatiano, Melino Imparato, di una “maschera” del teatro palermitano come Gino Carista e la partecipazione straordinaria di Mimmo Cuticchio.

Scritto nel 1977, Lucio può essere considerato il manifesto poetico del teatro di Scaldati, del quale l’autore scrisse: «Mettiamo che Lucio (gobbo e mutilato) sia l’ultimo uomo, mettiamo che Lucio abbia del passato un vago ricordo biologico, mettiamoci pure l’innocenza, il gioco, la luce, il mare, le montagne, gli alberi, il peccato, mettiamo che Lucio senta nella luce l’unica (prima o ultima) possibilità di essere»

"Lucio" è una produzione del Teatro Biondo di Palermo, le scene e i costumi sono di Cesare Inzerillo e Nicola Sferruzza, le musiche originali di Salvatore Bonafede, il montaggio video di Francesco Guttuso e Giuliano La Franca.

Gli orari degli spettacoli variano nei giorni: martedì, venerdì e sabato alle ore 21 mentre mercoledì, giovedì e domenica alle ore 17.30. Il costo del biglietto è 24 euro (intero poltrona), 16 euro (intero galleria), 20 euro (ridotto poltrona), 12 euro (ridotto galleria), 12 euro (studenti poltrona), 8 (studenti galleria). Il botteghino del teatro si trova in via Roma 258 a Palermo ed è aperto dal martedì al sabato dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, la domenica dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Per informazioni chiamare il numero 091.7434341 o visitare il sito web del Teatro Biondo.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI