Manifestazioni turistiche in Sicilia: cambiano le regole

L'assessore al Turismo della Regione Siciliana Michela Stancheris ha avvitato, con la circolare 928 del 17 gennaio scorso, delle modifiche alle procedure di presentazione delle istanza per le manifestazioni turistiche. La disponibilità ad oggi del capitolo di bilancio si aggira intorno a 700.000 euro.

La circolare in questione ridisciplina integralmente le modalità di individuazione, selezione e finanziamento. Vengono in pratica revocate le precedenti circolari in materia. Due le principali linee di intervento iniziative a cofinanziamento competitivo ed iniziative a cofinanziamento progetti speciali.

Si distingue invece la tipologia di manifestazione tra eventi che hanno visto almeno la realizzazione di due edizioni al momento di presentazione delle istanze, o eventi a carattere innovativo, e le manifestazioni e gli eventi a carattere occasionale di rilevanza nazionale o internazionale, purché svolti nel territorio regionale. Fanno pure parte di questa seconda linea d’intervento, i progetti speciali con particolare attenzione a iniziative poste in rete con manifestazioni ed eventi a cofinanzaimento competitivo.

Chi potrà beneficiare dell’accesso a questi fondi? Innanzitutto gli Enti locali, ma anche le Fondazioni costituite e o partecipate dalla Regione siciliana, gli istituti universitari specializzati nei settori in cui rientrano le iniziative, gli Enti teatrali e lirici regionali, le Ong e le Onlus, le associazioni e le cooperative che operano nel settore dello spettacolo, della cultura, dell’informazione del turismo e del tempo libero.

Una sola l’istanza che può essere presentata da ciascun soggetto su ciascuna linea di intervento, e la limitazione va estesa ed applicata anche nel caso di progetti in partenariato. La formalizzazione della relazione tra i soggetti che intendano realizzare un progetto, avviene attraverso un esplicito e specifico “accordo di partenariato”, che definisce le modalità dell’accordo.