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Moni Ovadia è "palermitano": conferita la cittadinanza

Il Comune di Palermo ha assegnato la cittadinanza onoraria a Moni Ovadia per la sua sensibilità artistica in favore della libertà di espressione e dei diritti umani

  • 11 aprile 2016

Moni Ovadia, artista poliedrico di origine bulgara, è diventato cittadino palermitano. A conferirgli la cittadinanza onoraria, è stato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nel corso di una cerimonia a Palazzo delle Aquile.

Attore teatrale, drammaturgo, scrittore, compositore e cantante, Moni Ovadia è espressione e testimonianza di grande cultura e umanità. Numerose sono le motivazioni che hanno spinto il Comune di Palermo a conferirgli la cittadinanza onoraria.

Da sempre impegnato in favore della libertà di espressione, i diritti umani e la crescita del sentimento di pace tra i popoli, le culture e le religioni, Moni Ovadia non è timoroso nell'esprimere le proprie opinioni, spesso scomode ma sempre rispettose della bellezza anche in tempi di volgarità e superficialità.

L'artista si distingue per le sue straordinarie capacità e mostra una sensibilità artistica proiettata verso il tema del rispetto della persona umana e contro ogni dittatura e mortificazione di libertà.

Dimostra inoltre su saper coniugare l'anima mitteleuropea con quella mediorientale, testimoniando una identità interculturale che, lo stesso artista, definisce come appartenente all'umanità del futuro.

Un'onorificenza, quella che il Comune ha voluto assegnare a Moni Ovadia, che deriva anche dall'intensità dei rapporti che l'artista ha con Palermo e la Sicilia, oltre all'indiscusso contributo alla crescita culturale del territorio. Alla cerimonia erano presenti diverse autorità civili, militari e istituzionali italiane e straniere.

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