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Movida e traffico: adesso la stazione diventa parcheggio

Palermo e la movida, alla ricerca di conciliazione: dal 22 ottobre piazza Giulio Cesare sarà fruibile nelle notti dei weekend per decongestionare il centro dalle auto

  • 19 ottobre 2015

Un altro fine settimana è andato, e i disagi della movida continuano. Tra bottiglie di birra lasciate sotto la pioggia e spazzatura che si alza sotto i piedi degli avventori delle zone calde, un altro problema continua ad affliggere gli irriducibili del weekend palermitano: il traffico.

Non è una citazione di "Johnny Stecchino": il traffico è uno dei problemi che il sabato sera riesce a far saltare i nervi dei più pacifici. Trovare parcheggio è una vera impresa, e, quando va bene, il "buco" tanto agognato in cui infilare la vettura dista varie centinaia di metri dal luogo di ritrovo.

Serate di relax che si trasformano in ore di sudore, improperi, stress, e decine di parcheggiatori abusivi che agitano le braccia come pale di mulini. Per ovviare al problema si è pensato, dal 22 ottobre di applicare una nuova normativa comunale.

Questa normativa renderà il parcheggio di piazza Giulio Cesare, presso la Stazione centrale, fruibile liberamente per tutta la notte nei giorni di giovedì, venerdì e sabato. Scelta saggia o ennesima scappatoia? Ancora non è dato sapere.

Di fatto, il servizio mira a decongestionare i luoghi della movida della presenza delle automobili e a garantire la tutela delle aree pedonali di piazza Rivoluzione, Sant'Anna, Croce dei Vespri, Magione e piazza Marina, puntualmente invase dalle auto.

Il prossimo settimana sarà dunque il banco di prova: nella speranza che questo provvedimento, oltre ad allontanare gli incivili dalle zone pedonali, ci permetta di trascorrere un po’ di tempo in meno in macchina e un po’ più tempo seduti con gli amici.

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