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"Natale con i miei", doni e sorrisi per i figli dei detenuti

L'associazione culturale 90100 promuove il progetto "Natale con i miei", per dare ai figli dei detenuti la possibilità di passare un giorno speciale con il proprio papà

Balarm
La redazione
  • 23 dicembre 2014

Non tutti abbiamo la fortuna di avere tra le mura di casa una famiglia priva di problematiche. Per forza di cose, ci sono bambini che tornando a casa fronteggiano una situazione completamente differente da quella del classico focolare: sono i figli dei detenuti, per i quali quest'anno l'associazione culturale 90100 ha promosso un progetto speciale, che vi vogliamo raccontare.

"Natale con i miei", finanziato dal Comune di Palermo nell'ambito delle manifestazioni natalizie di quest'anno per la sezione tematica "Il Natale è la Città", aprirà da martedì 23 dicembre a martedì 6 gennaio le porte del Carcere Borbonico dell'Ucciardone ai familiari dei detenuti per consentire a bambini e adolescenti, che vivono il trauma della separazione, di passare del tempo con il proprio padre.

In particolare, per la prima volta nella storia del carcere, oltre cento bambini da 0 a 14 anni potranno trascorrere un Natale in compagnia del loro padre grazie all'iniziativa di sabato 27 dicembre, giornata durante la quale verrà allestito "Il Giardino di Babbo Natale", un'oasi fiabesca che comprenderà la casetta di Babbo Natale, maxi-giochi, allestimenti scenografici e decorazioni in tema natalizio/fantasy.

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Una giornata per garantire ai piccoli quella serenità che non gli è consentita durante il resto dell'anno: la loro situazione li rende infatti a grave rischio di discriminazione ed esclusione sociale. Il pensiero va inoltre anche a quei detenuti che non potranno godere del conforto familiare: per loro, sabato 3 gennaio, verrà messo in scena "Fiato di madre... e voglio dire" di Sergio Vespertino.

L'importanza di "Natale con i miei" è davvero elevata: l'iniziativa mira alla riscoperta della condivisione e punta ad ispirare un cambiamento culturale. A dare maggiore valore al progetto sono anche le partnership: quella con la Casa di Reclusione Ucciardone di Palermo, le donazioni di Banca Nuova Palermo, la sponsorizzazione della Coop Sicilia per il pic-nic natalizio del 27 dicembre.

Ma non solo: anche quella del Teatro Biondo che donerà dei biglietti per spettacoli per ragazzi e quella di Sara Giocattoli che ha donato giocattoli e gadget. Anche Balarm è mediapartner dell'iniziativa, così come l'Ar.co. "I quadernissimi" che ha donato i gadget e Push che realizzerà il fotoreportage del progetto.

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