ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

"Paesi che Vai": il fascino di Palermo in onda su Rai 1

Va in onda su Rai 1, il prossimo 11 febbraio, una puntata di "Paesi che Vai" per far conoscere al pubblico della tv i tesori e il fascino di Palermo arabo-normanna

  • 11 dicembre 2016

I tesori e il fascino di Palermo arabo-normanna raccontati e valorizzati dinanzi al pubblico di tutta Italia: chiese, castelli e palazzi del capoluogo siciliano sono i protagonisti di una puntata di "Paesi che Vai", in onda ogni sabato mattina su Rai 1.

La puntata su Palermo sarà trasmessa il prossimo 11 febbraio: il conduttore Livio Leonardi parlerà con la guida turistica Alessia Polizzi dei monumenti arabo normanni, della storia della città e delle bellezze racchiuse all'interno di questi monumenti parte dell'itinerario Unesco.

Palermo è raccontata attraverso riprese mozzafiato e scorci di chiese e monumenti come la Cappella Palatina e la sala di Re Ruggero all'interno di Palazzo dei Normanni: si tratta della residenza reale più antica d'Europa, dimora dei sovrani del Regno di Sicilia e sede imperiale con Federico II e Corrado IV.

Oggetto d'interesse dal punto di vista turistico sono anche il Palazzo della Cuba, la chiesa della Martorana, la Cattedrale di Monreale e il Castello della Zisa, tutti monumenti che saranno raccontati al pubblico del piccolo schermo con dovizia di particolari attraverso aneddoti, storie e archietture.

Tutti i monumenti, inseriti all'interno della Unesco World Heritage List, sono fonte di attrazione per turisti e visitatori provenienti da Europa e non.

La troupe della Rai si è recata anche a Siracusa per girare un'altra puntata di "Paesi che Vai", la cui trasmissione è in programma il 31 dicembre. Anche in questo caso, per spiegare e raccontare l'archeologia e la storia della città, la Rai si è avvalsa della collaborazione di una guida turistica locale.




Foto home page: Giuseppe Grafo Cinà
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI