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Palermo, la prima corsa del tram: il Genio tra costi e Ztl

Nastri di partenza per il tram di Palermo: la prima corsa inaugurale è mercoledì 30 dicembre alle ore 12. Ticket unico per bus e tram, tutti i dettagli su Ztl in città

  • 26 dicembre 2015

Palermitani in piazza tra polemiche e incredulità, ma il tram a Palermo scalda già i motori: la nuova mobilità che scommette sul nuovo volto della città diventa realtà.

Dopo l’approvazione in Sala delle Lapidi del contratto di servizio Amat, si inaugurano i nastri di partenza per il Genio di Palermo.

Prima corsa con sbigliettamento mercoledì 30 dicembre alle ore 12 dalla stazione Notarbartolo. Presenti il sindaco Leoluca Orlando, il presidente del Consiglio comunale, Salvatore Orlando, il presidente dell'Amat, Antonio Gristina, il direttore di esercizio del Tram, Gianfranco Rossi e varie autorità cittadine.

E mentre si scaldano i motori delle 4 linee (visualizza percorsi) e i bianchi carrozzoni collaudano il servizio nello stupore di una città avvolta dal fermento natalizio, i cittadini si domandano come si usufruirà del servizio e quali “duri sacrifici” porterà alla mobilità, soprattutto del centro storico.

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Ebbene, come già notiziato, il ticket del nuovo servizio tram sarà lo stesso degli autobus urbani, quindi avrà un costo di 1,40 euro e avrà una validità di 90 minuti (la frequenza delle corse tram previste è di una ogni 7 minuti). I passeggeri, dunque, potranno utilizzare un ticket unico per utilizzare entrambi i mezzi, compreso anche il servizio in abbonamento.

Nodo critico della neo rivoluzione sono le Zone a traffico limitato (Ztl), che dovranno essere messe in funzione tra fine gennaio e inizi di febbraio: sull’onda del ciclone la Ztl 1, compresa negli estremi tra via Lincoln e corso Tukory, e la Ztl 2, tra via Duca della Verdura e via Notarbartolo (visualizza mappa).

Secondo delibera, nelle due Ztl potranno entrare solamente le auto da Euro 3 in su (quelle immatricolate dopo il 1999). Vietato l’ingresso per le Euro 0, 1 e 2 anche pagando il pass, a meno che il titolare dell’auto non sia residente all’interno di una delle due Ztl. Ingresso gratuito per moto, scooter e veicoli elettrici. 50 percento per auto ibride e a metano, stangata invece per tir e pullman che dovranno pagare un pass annuo di 600 euro.

Il pass, che andrà esposto sul parabrezza per essere ben visibile, sarà associato alla targa del veicolo e i controlli saranno effettuati sia dalle telecamere sia dai vigili urbani. Per ottenerlo bisognerà essere in regola con la revisione del veicolo e l'assicurazione Rc auto. Non ancora noti i 18 punti Amat in cui ritirare il proprio pass.

Certo è invece il costo annuale per l’accesso alle Ztl, che è sceso da 120 euro a 100 euro, con possibilità di pagamento in rate (50 euro il semestrale, 20 euro il mensile e 5 euro il biglietto giornaliero). Per i residenti delle Ztl che hanno sottoscritto il pass annuale, inoltre, la possibilità di usufruire di un abbonamento gratuito a una linea di autobus e degli stalli delle zone blu.

E a proposito di quest’ultime: finiti i tempi del gratta e posteggia a 0,50 euro e 0,75 euro, si uniforma a 1 euro su tutto il territorio cittadino la sosta oraria nelle zone blu.

Tempi di rinnovamento tra rivoluzioni e sacrifici per le tasche dei cittadini. Riduzione dello smog e nuove abitudini per un transito cittadino sempre più aperto alla condivisione e al pubblico.

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