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Palermo più verde: 10.000 alberi per il Parco Cassarà

Grazie ad un accordo stipulato dal Comune, finanziato dalla fondazione "Yves Rocher", arrivano 10.000 alberi mediterranei e frassini per il Parco Ninni Cassarà

  • 1 settembre 2013

Il Parco Urbano Ninni Cassarà di Palermo è una realtà in continua crescita: dal momento dell'apertura ha continuato a migliorarsi, diventando un vero e proprio punto di riferimento per la gente dei quartieri limitrofi e, in generale per gli abitanti della città. Adesso, grazie alla collaborazione tra il Comune di Palermo, l'Orto Botanico, l'azienda Foreste della Regione Siciliana e la fondazione "Yves Rocher" arrivano anche 10.000 piante di frassino e di altri alberi mediterranei, messi progressivamente a dimora entro la fine del 2015.

Il parco si prepara dunque ad accogliere un nuovo bosco che si svilupperà, come ha dichiarato l'assessore al Verde e alla vivibilità Giuseppe Barbera, «In modo armonico e secondo un progetto ben preciso che lo renda fruibile dai cittadini, curato in modo da prevenire il diffondersi di piante infestanti». Da qui al 2015, quindi, il Comune si occuperà di piantare gli alberi in un'area di poco inferiore alla metà del parco, che prenderà il nome di "bosco urbano".

Il progetto è stato reso possibile grazie al supporto finanziario della fondazione "Yves Rocher" (operante nell'ambito della cosmetica vegetale) e rientra in un più ampio impegno del gruppo, che si è impegnato a piantare 50 milioni di alberi in tutto il mondo, sostenendo il Programma della Nazioni Unite per l'Ambiente. «Questo progetto - ha aggiunto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando - è il frutto di una ritrovata capacità di dialogo della nostra città con il mondo, in questo caso con una fra le più prestigiose case cosmetiche internazionali, che conferma la sua attenzione alla vivibilità e ai temi della sostenibilità».
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