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Palermo si indigna: il furto di bici del servizio pubblico

Sono state rubate dalle loro postazioni quattro bici appartenenti al servizio pubblico del bike sharing: la polizia si mobilita per ritrovarle grazie ad una segnalazione

  • 30 dicembre 2015

Inaugurato a metà dicembre, il servizio del bike sharing inizia la sua avventura con il furto di quattro bici: grazie ad una segnalazione ricevuta da un cittadino la polizia è intervenuta per andare alla ricerca, andata a buon fine, delle biciclette rubate.

Le bici sono state prelevate da due diverse postazioni, quella di piazzale John Lennon, e un'altra postazione cittadina, e ritrovate nell'area antistante un edificio abbandonato di via Casinili.

Nonostante il successo delle ricerche continuano le indagini per ritrovare i colpevoli, ma il vero punto della questione è che si è dimostrato così l'efficacia del sistema di sicurezza di BiciPa, considerata la tempestività con cui sono state recuperare le biciclette, reperibili grazie al localizzatore GPS e allarme GSM.

Il furto, infatti, è stato rilevato dai sistemi di allarme collocati nei ciclo-parcheggi video sorvegliati, che hanno immediatamente allertato i responsabili del servizio. Dopo le formalità e i controlli, le biciclette sono state riconsegnate, riposte negli appositi stalli, e messe a disposizione dei cittadini.

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Una vicenda, questa, che non stupisce i palermitani più disillusi che dal cittadino medio si aspettano questi comportamenti distruttivi, che continuano a generare quel flusso polemico e quel pensiero negativo nei confronti della città stessa.

Per combattere sia questa tendenza all'inguaribile pessimismo sia l'azione stessa, sarebbe invece più utile ribadire il successo di un servizio che conta già numerose partecipazione con 142 abbonamenti e più di seimila ore di utilizzo dei mezzi a due ruote.

E, soprattutto, è da sottolineare il fatto che ci siano persone, come il cittadino che ha segnalato il furto, che avendo a cuore il bene della città non esitano a segnalare comportamenti che ledono il benessere e la dignità di Palermo.

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