"Quisquina Cheese Festival": la sagra nei Monti Sicani

In barba a tutte quelle mode alimentari, che danno la caccia ai grassi e ai carboidrati, il 15 maggio un grande appuntamento per tutti gli amanti delle cose buone e dei sapori di una volta: a Santo Stefano Quisquina si celebra sua maestà il formaggio.

Il Quisquina Cheese Festival, promosso dal Comune di Santo Stefano Quisquina, giunge alla sua diciottesima edizione con un programma che annuncia una grande festa ricca di degustazioni in uno dei paesi più affascinanti dei Monti Sicani.

Il programma dell’evento prevede tanti appuntamenti: si comincia alle 10.00 in via Roma, con l’apertura dello stand e la degustazione dei prodotti tipici del territorio come il latte fresco, la ricotta, il pane, l’olio e la famigerata crema di ricotta.

In collaborazione con la Pro Loco di Santo Stefano si potrà anche partecipare a percorsi e visite guidate del paese; grazie al Distretto Rurale di Qualità dei Sicani e al Distretto Turistico si potranno conoscere le aziende del territorio con l’appuntamento "Racconti dai Sicani".

Imperdibile, alle 11.00 in piazza della Vittoria, la terza edizione dello show cooking "Giovani a Confronto" con la dimostrazione e i cenni storici sulla Sfincia di San Giuseppe. Ospite d’onore il Maestro pasticciere Santo Palazzolo, membro dell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani.

E si continua, alle ore 17, con l'elaborazione e la presentazione di piatti tipici a base di formaggi e prodotti lattiero caseari del territorio curati dallo chef Fabio Potenzano della Nazionale Italiani Cuochi e chef del programma "Detto Fatto di RAI 2" condotto da Caterina Balivo.

Nel corso della giornata si svolgerà il concorso fotografico "Cheese in un click", curato dall’associazione "Una mano per". Fra musica, suoni e spettacoli il Festival andrà avanti e alle ore 20.00 in piazza Vittoria, si chiude con il concerto di Sal Cacciatorie e la Hornet Band, offerto dal Gruppo Sanpellegrino Spa.

Una grande festa quella che si prepara a Santo Stefano Quisquina che prevede un grande flusso di turisti e una gran quantità di ottimo cibo della nostra tradizione secolare.