Salta il concerto di Khaled per il Capodanno in piazza

Per i palermitani inizia il countdown per la notte di Capodanno e a distanza di pochissimi giorni viene comunicato il grande flop: salta il concerto in piazza con Khaled che avrebbe ricevuto la comunicazione soltanto lo scorso venerdì 18 dicembre.

Ad aggiudicarsi il Capodanno è stato il progetto presentato da Francesco Panasci che contava sulla presenza del cantante algerino, il quale avrebbe dato forfait e non senza una ragione. Il suo staff infatti, visto il forte ritardo, non è stato in grado di dare una risposta sulla disponibilità dell'artista che in realtà avrebbe già preso un altro impegno, conferma lo stesso Panasci.

Alla beffa si unisce il danno: non è normale che il capoluogo siciliano, una città dell'importanza e delle dimensioni di Palermo, si ritrovi a organizzare il Capodanno in piazza il 21 dicembre, e soprattutto è difficile trovare disponibilità da parte degli artisti che si vedranno coinvolti.

Un'altra questione resta in sospeso per Francesco Panasci, quella economica. Era stata richiesta al comune di Palermo la cifra si 170 mila euro più iva ma l'ufficio non ha ancora dato il via libera ufficiale. L'unica soluzione, a questo punto, è quella di mettersi da parte e lasciare che l'amministrazione trovi un'alternativa. Ma il punto è: chi sarà disponile a così pochi giorni dalla notte di San Silvestro?

Scorrendo in graduatoria, non ancora ufficializzata, sembrerebbe che ad occupare il secondo posto ci sia Nuccio La Ferlita di Musica e Suoni con gli artisti Giusy Ferreri e Tony Colombo.

Una grande sconfitta per la città tra le illuminazioni installate in ritardo, il Capodanno, che si unisce alla notizia di musei e siti archeologici chiusi per le feste. Saranno aperti, infatti, soltanto i più importanti secondo la circolare dell'assessore ai Beni culturali.