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"Senza contratto", una webserie sulla vita da precari

"Senza contratto" è il titolo del format, ideato dal palermitano Carlo Loforti e dal casertano Nicola Di Roma: su Youtube le vicende di quattro coinquilini

  • 6 novembre 2012

"Senza contratto": diffusa modalità di assunzione, ammesso e non concesso che si trovi un lavoro, ma anche metafora per una serie sul web. Questo il titolo del format ideato da Carlo Loforti, autore di spettacoli teatrali palermitano, e Nicola Di Roma, filmaker casertano. In scena, su Youtube, le vicende di quattro coinquilini, riportate sullo schermo così come nascono nella realtà.

Il punto di partenza, infatti, è la vita di tutti i giorni: di fronte a tanti lavori non pagati o, appunto, senza contratto, il duo Loforti/ Di Roma ha deciso di dedicarsi ad un progetto autonomo, partendo dalla propria conoscenza del videomaking e del mondo televisivo, dal montaggio alla promozione.

I protagonisti sono quattro coinquilini: Carlo, Nicola, Gabriele e Riccardo, nomi presi dalla realtà, per una "messa in scena" che altro non è che una proiezione di quelle storie vere, a tratti magari paradossali, che la condivisione dello stesso appartamento è in grado di creare.

Lo sfondo per tutte le vicende è Roma, definita dagli autori "città più sopravvalutata della storia", meta di tante speranze, ma anche di grandi delusioni: un destino comune per tanti giovani, allontanarsi da casa senza alcuna garanzia lavorativa, fare la spola da una città all'altra. La webserie ha riscosso un buon successo in termini di visualizzazioni su Youtube e di contatti su Facebook, e il progetto intende proseguire: si pensa di arrivare ad una conclusione della prima serie, partendo proprio dal riscontro con il pubblico.

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