ATTUALITÀ

HomeNewsAttualità

Soste a pagamento: tariffe a Mondello e Sferracavallo

Con l'arrivo della nuova stagione balneare, tornano le soste a pagamento a Mondello e Sferracavallo con l'intento di incentivare i cittadini a spostarsi con i mezzi pubblici

  • 26 maggio 2016

Chi parcheggia paga: tornano, a partire da martedì 1 giugno e almeno fino al prossimo 30 settembre, i provvedimenti di tariffazione nelle località balneari di Mondello e Sferracavallo.

Ma c'è di più, stavolta le tariffe sono più elevate rispetto agli anni passati. Per volontà dell'amministrazione comunale e con il sostegno da parte di esercenti e residenti delle zone in questione, chi voglia posteggiare sulle strisce blu delle zone P14, P15 e P16, durante la stagione estiva, deve pagare.

D'altronde, stiamo parlando di due zone, Mondello e Sferracavallo, che con la calda stagione, sono le mete più affollate e frequentate da bagnanti, turisti e cittadini. A Mondello e Barcarello le strisce blu saranno in vigore dalle ore 8.00 alle 20.00 e senza "pausa pranzo", mentre a Sferracavallo saranno attive dalle 11.00 alle 24.00.

La misura è in vigore anche nelle ore serali visto che, durante il periodo estivo, è normale imbattersi in auto in doppia fila e in code interminabili soprattutto nel weekend.

In particolare da quest'anno, in virtù del nuovo contratto di servizio Amat, i costi per palermitani e turisti sono stati incrementati: la tariffa è pari a 1 euro l'ora (anziché 50 centesimi) e 3 euro a giornata (al posto di 1.50 euro) nei parcheggi Galatea e Mongibello.

Ancora una volta, il provvedimento mira a promuovere l'utilizzo dei mezzi pubblici più eco-sostenibili. Resta però il problema dei disservizi, con cui a Palermo non ci si abitua mai a convivere, che in estate è ancor più presente a causa della circolazione non fluida verso le zone balneari.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI