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"Speriamo cambi il vento": Palermo ricorda Borsellino

Una manifestazione per non dimenticare la strage di via D'Amelio: dal 17 al 19 luglio, Palermo ricorda Paolo Borsellino con tre giornate ricche di eventi e manifestazioni

  • 19 luglio 2016

Speriamo che cambi il vento, che venga il libeccio, e che si porti via quest'afa. Queste le parole pronunciate ventiquattro anni fa dal giudice Paolo Borsellino. Parole di speranza, affinché a Palermo potesse presto arrivare un'aria più sana, fatta di onestà, rispetto e senso civico.

Anche quest'anno, Palermo ricorda le vittime della strage di via D'Amelio, con tre giorni interamente dedicati a eventi e iniziative, organizzati dall'associazione Agende Rosse in collaborazione con il Centro Studi Paolo Borsellino, l'Agesci, la CGIL Sicilia, il SIAP e con il patrocinio del Comune di Palermo.

La Magione, tutto è iniziato da lì e tutto ricomincia da quella piazza, il quartiere dove sono nati e vissuti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. È il posto in cui da un anno, proprio lì, ha sede la Casa di Paolo, luogo dove chiunque può andarlo a trovare.

Domenica 17 luglio alle 17.00, presso la Casa di Paolo si terrà una preghiera interreligiosa. Alle 19.30 ci sarà un'acchianata a Monte Pellegrino che prende avvio da via D'Amelio.

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Si prosegue lunedì 18 luglio alle ore 10.30, per ricordare i caduti della strage di via D'Amelio con i familiari degli agenti e una delegazione di cittadini: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli non sono "eroi" ma uomini e donne con un forte senso del dovere, morti sul posto di lavoro e in nome della giustizia.

In via D'Amelio, dalle 18.00 alle 20.00, si svolgerà "Madri e figli della stessa terra", parole e musica in ricordo di Paolo, Agostino, Claudio, Emanuela, Eddie Walter, Vincenzo. A seguire, si assisterà a un adattamento dello spettacolo teatrale "In mio onore" di Elisa Parrinello, cui prenderanno parte la compagnia teatrale di Folleria e il teatro Ditirammu. Lo spettacolo vuole essere un omaggio e un invito a ricordare tutti i martiri della mafia.

Parte alle 19.00 dal Tribunale di Palermo il classico corteo organizzato da Agende Rosse con arrivo presso la Facoltà Giurisprudenza di Palermo. Qui si svolgerà il convegno organizzato da Antimafia 2000 "Verità, non vendetta. Via D'Amelio 24 anni dopo, le risposte che mancano".

Il giorno della strage, martedì 19 luglio dalle 09.00 alle 12.30, si terrà "Il 19 luglio per i cittadini di domani: giochi, animazioni e letture" con numerose attività ludiche per bambini e ragazzi. Dalle 15.00 in poi, prenderà avvio "Speriamo che cambi il vento…", un'iniziativa con testimonianze e interventi dei rappresentanti di diverse associazioni che si occupano di lotta alla mafia, da Libera ad Addio Pizzo.

Nel corso dell'iniziativa, ci si fermerà un attimo per il consueto minuto di silenzio alle ore 16.58. Alle 22.00, verrà proiettato il film "Era d'estate" della regista Fiorella Infascelli, dedicato ai giudici Falcone e Borsellino. Non mancheranno anche iniziative fuori Palermo: al Teatro antico di Segesta, si terrà alle 19.00 lo spettacolo "Giovanni e Paolo - Aldilà di Falcone e Borsellino", promosso dall'Associazione Nazionale Magistrati e dalla Commissione Parlamentare Antimafia.

Simbolo della lotta per la giustizia e la legalità, Paolo Borsellino credeva nella gioventù e sosteneva che se solo i giovani avessero negato consenso alla mafia, anche l'onnipotente e misteriosa sarebbe svanita come un incubo.

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