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Stop ai furti delle bici: sul web l'idea è di un palermitano

"Register Bike", ideato dall'imprenditore palermitano Massimiliano Zangla, complica la vita ai ladri di biciclette grazie ad un sistema di registrazione e identificazione

  • 13 ottobre 2014

Ladri di biciclette. Queste tre parole richiamano immediatamente alla memoria l'omonimo film, capolavoro di Vittorio De Sica, che racconta una storia di miseria intrecciata al furto di questo mezzo. Sono passati anni da quel famoso film, ma il furto delle biciclette continua ad essere uno dei più diffusi e uno dei meno risolvibili e conseguentemente perseguibili in assoluto.

Ogni anno sono migliaia le segnalazioni che riguardano i furti di bici da passeggio, di mountain bike o bici da corsa: basta un momento di disattenzione che le due ruote amiche della salute e dell'ecologia volano via, estorte al padrone senza tanti complimenti, ma la novità è che adesso questo genere di avvenimenti potrebbero diventare sempre più rari.

Grazie ad un'idea di Massimiliano Zangla, imprenditore palermitano, è nato infatti RegisterBike, un vero e proprio sistema di sicurezza gratuito che consente di proteggere la propria bicicletta, dal funzionamento semplice e voloce.

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RegisterBike è, in primo luogo, un portale: i primi semplici passi da effettuare sono la registrazione dell'account della bicicletta e del proprietario. La registrazione darà dunque vita ad un codice ID che, per mezzo dei dati personali e della foto della bicicletta, associa la persona fisica al mezzo.

Una volta superato questo passo, basta seguire la pagina esempio del sito per applicare l'ID al proprio mezzo con una colla bicomponente. Una volta applicato, l'ID si salderà e sarà impossibile da rimuovere senza generare dei danni alla bici.

Il sito RegisterBike consente, inoltre, di cercare un codice ID: grazie a questa funzione chi dovesse indivuare o ritrovare una bicicletta probabilmente rubata potrà contattare immediatamente il proprietario. Il sito ha inoltre un'apposita sezione per le bici rubate, che mostra le foto delle biciclette sottratte illegalmente.

Massimiliano Zangla, già titolare di un portale di servizi per gli studi legali ed impegnato nel settore dell'editoria tecnica per ingegneri ed architetti, ha visto gli iscritti al suo sito crescere esponenzialmente. L'idea, semplice ma allo stesso tempo brillante, mira ad arginare i furti complicando la vita dei ladri.

Per tutte le informazioni e per procedere alla registrazione basta semplicemente visitare il sito web RegisterBike o curiosare sulla relativa pagina Facebook del portale.

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