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Striscia: incastrato pure il generale Pappalardo

La nuova inchiesta di Striscia la notizia punta le telecamere sul "movimento del melograno" di Antonio Pappalardo, ex generale dell’Arma, candidato sindaco

Balarm
La redazione
  • 20 marzo 2012

"Striscia la Notizia" torna con una nuova inchiesta sulle prossime elezioni comunali a Palermo e punta le telecamere questa volta sul "movimento del melograno" di Antonio Pappalardo, ex generale dell’Arma, candidato sindaco. Il video mostra, attraverso una telecamera nascosta, un colloquio privato con Pietro Pappalardo, fratello del generale, candidato come consigliere comunale per il medesimo movimento.

Una delle promesse lanciate agli elettori, sarebbe la certezza di posti di lavoro a tempo indeterminato grazie alla creazione di figure specifiche come quella di assistente ambientale che opererebbe sul territorio; tali figure, sarebbero possibili grazie all'utilizzo di fondi europei per la realizzazione dei progetti. "Non è lavoro in cambio di voto", assicura Pappalardo, ma progetti, assicurerebbero il lavoro dopo le elezioni grazie alla presenza di consiglieri all'interno di Sala delle Lapidi, che si batterebbero per l'approvazione dei progetti. In un tweet dichiara: «Espressioni colorite quelle di mio fratello, ma nessun reato. Quello di Striscia è stato solo tentativo di diffamarmi andato a vuoto».

Il noto tg satirico ha seguito da vicino le tormentate vicende delle primarie palermitane, indagando anche sul candidato sindaco Davide Faraone e sul vincitore delle primarie Fabrizio Ferrandelli.

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