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Teatro Biondo: dramma e comicità, la nuova Stagione

Presentata la nuova Stagione del Teatro Biondo di Palermo: dieci gli spettacoli in abbonamento, tra comici e grandi interpreti per un palinsesto ricco e vario

  • 22 giugno 2015

Il Teatro Biondo di Palermo si prepara a riaprire il sipario della nuova Stagione 2015-2016: dieci gli spettacoli in abbonamento, tra comici e grandi interpreti dello spettacolo per un palinsesto ricco e vario. Pierfrancesco Favino, Leo Gullotta, Anna Maria Guarnieri, Gianrico Tedeschi, Carlo Cecchi, Roberto Herlitzka, Emma Dante, Roberto Andò: sono solo alcuni dei nomi di spicco della nuova stagione.

Si parte con le novità su abbonamenti e rinnovi. Sarà possibile rinnovare il proprio abbonamento, con diritto alla riconferma entro il 20 settembre. I nuovi abbonati potranno scegliere il proprio turno e il proprio posto a partire dal 22 settembre. Il calendario delle rappresentazioni prevede anche quest’anno 9 turni, 5 serali e 4 pomeridiani, e sono attive diverse convenzioni, in particolare rivolte agli studenti.

I risultati finora ottenuti sono senz'altro positivi, e il pubblico risulta fidelizzato. I dati parlano chiaro: c'è stato un consistente incremento di abbonati, da 1.470 a 6.700 dalla stagione 2012/2013 a quella 2014/2015, con ricavi da vendita e co-produzione pari a 485 mila euro in previsione per l’anno 2015.

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Sono inoltre aumentate le nuove produzioni: dalle 8 del 2013 alle 17 in previsione per il 2015. La stagione appena lanciata, definita dalla Dante appetitosa e pericolosa, punta al rilancio di novità e sperimentazione, con il preciso intento di riportare al Biondo un pubblico che ami riflettere e divertirsi con un teatro di qualità.

Nonostante non sia stato possibile organizzare spettacoli in Sala Strehler per mancanza di copertura finanziaria (almeno per il momento), la nuova Stagione (visualizza il programma completo) si preannuncia ricchissima: si comincia il 30 ottobre con “I Persiani a Caporetto” di Roberto Cavosi, con Anna Maria Guarnieri, Luciano Virgilio e Marco Gambino, che ridisegna il classico e lo fa rivivere nel contemporaneo con luce nuova.

Si prosegue il 29 novembre con "#Stupormundi", progetto di Ricci/Forte, e l'11 dicembre con “Verso Medea”, spettacolo-concerto di respiro internazionale dell’artista residente Emma Dante. Negli stessi giorni sarà in cantiere la successiva produzione, che debutterà il 15 gennaio: “Kean”, passione e seduzione di Michele Perriera, interpretato da Lollo Franco.

E ancora, dal 29 gennaio al 7 febbraio, Pierfrancesco Favino sarà il protagonista di “Servo per due”, adattamento de “Il servitore di due padroni” di Goldoni. Spazio anche alla risata con Leo Gullotta, protagonista di “Spirito allegro” di Noel Coward, in scena dal 12 al 21 febbraio.

La stagione proseguirà, poi, dal 4 marzo con la nuova produzione “Minetti - Ritratto di un artista da vecchio” di Thomas Bernhard, che vedrà il ritorno al Biondo di Roberto Andò. Di grandi attori è composto anche il cast dello spettacolo “Dipartita finale” di Franco Branciaroli, che andrà in scena dal 15 marzo e vede protagonista, tra gli altri, Ugo Pagliai.

Penultimo appuntamento dal 15 aprile con “La dodicesima notte” di Carlo Cecchi, regista di una memorabile Trilogia shakespeariana che proprio il Biondo aveva prodotto negli anni ’90.

La rassegna si chiudera con l’“Horcynus- Transito e ricongiungimento” di Claudio Collovà, tratto dalla celebre opera di Stefano D’Arrigo, in scena dal 6 al 15 maggio con Vincenzo Pirrotta e Manuela Mandracchia.

«La stagione - ha spiegato il direttore Roberto Alajmo, che ne ha curato minuziosamente la veste - ha diverse anime: riunisce alcuni classici rivisitati, non attualizzati, ma inquadrati da una prospettiva diversa, eccentrica, e spettacoli di impronta più spiccatamente comica, ma sempre di altissima qualità, con artisti straordinari e popolari interpreti di cinema e teatro».

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