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Teatro Biondo: la lettera aperta degli allievi della scuola

Dopo le dimissioni di Roberto Alajmo da direttore del Teatro Biondo, gli allievi della Scuola dei mestieri dello spettacolo, diretta da Emma Dante, si rivolgono alle istituzioni

Balarm
La redazione
  • 3 agosto 2016

In questi giorni il caso del Teatro Biondo è entrato a testa bassa nel dibattito cittadino e le dimissioni di Roberto Alajmo dopo la sfiducia del sindaco Orlando, hanno gettato un'ombra sul futuro del teatro.

Gli allievi della Scuola del Teatro Biondo, istituita proprio da Alajmo e diretta dalla regista Emma Dante, sono preoccupati sul futuro di questa giovane istituzione che in pochi anni ha raggiunto risultati davvero significativi.

Di seguito pubblichiamo la lettera aperta da loro inviata alla redazione di Balarm.

Come allievi della Scuola del Teatro Biondo di Palermo siamo preoccupati per la notizia delle dimissioni del Direttore Roberto Alajmo e per la crisi finanziaria che sta colpendo il Teatro. Il nostro progetto formativo è nuovamente a rischio.

Un progetto giovane e ambizioso, che si è rivelato nel corso dei mesi un’eccellenza concreta e che dopo soli due anni ha già dato frutti importanti. Ci hanno insegnato a credere alla necessità e all'urgenza del teatro, eppure in Sicilia, più che nel resto d’Italia, sembra qualcosa di cui fare volentieri a meno (vedi il caso del Teatro Stabile di Catania).

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Pretendiamo chiarezza e che ognuno si assuma le proprie responsabilità.

Nell'arco di due anni, la direzione artistica di Roberto Alajmo ha fatto sì che il nome e il prestigio del Biondo varcassero i confini della Regione, investendo, insieme a Emma Dante, direttrice della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo, sulla formazione di 23 allievi, portandoli nei teatri più importanti d'Italia e partecipando a festival prestigiosi (come ha dimostrato il successo del debutto di "Odissea A/R" di Emma Dante al Festival dei due Mondi di Spoleto).

Noi non siamo stanchi di costruire un teatro che funzioni. Un teatro che dia sì occupazione ma che si occupi anche di diffondere una cultura sempre nuova e che possa incidere concretamente sulla realtà. Un teatro che abbia cura di chi lo fa e di chi lo vive.

Ci rivolgiamo alla Regione, al Comune, e a tutti i Soci, chiedendo chiarezza sul futuro della nostra Scuola e del nostro Teatro.


Gli allievi della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo di Palermo

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