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Un concerto a lume di candela: l'Earth Hour di Palermo

Il 25 marzo, in ogni parte del mondo, milioni di persone spegneranno la luce per un'ora per sensibilizzare e informare sui disastrosi effetti del cambiamento climatico

Balarm
La redazione
  • 23 marzo 2017

Una suggestione unica quella di rivedere a luci spente un luogo simbolo della città che si vive: Palermo fa parte dei 400 Comuni italiani che aderiscono all'Earth Hour promoss dal WWF, il grande evento globale dedicato alla lotta ai cambiamenti climatici, arrivato alla decima edizione.

Una cerimonia in una piazza Pretoria a luci spente è infatti prevista per l'Ora della Terra, sabato 25 marzo alle 20.30, momento in cui contemporaneamente verrà spenta l'illuminazione dei monumenti più importanti in tutte le città aderenti.

L'ondata di buio durerà un'ora e seguendo il fuso orario sarà osservata simbolicamente per 24 ore complessive e in tutto il mondo.

A Palermo, sullo scenario di palazzo delle Aquile e della fontana Pretoria sfumati a lume di candele, i partecipanti all'Ora della Terra saranno allietati dall'esibilizione del Coro Giovanile Femminile diretto da Monica Faja "Æolian Vocal Ensemble", con Rosalba Coniglio al pianoforte, Gaspare Renna alle percussioni e con i movimenti scenici curati da Sabrina Piazza.

Il repertorio prevede brani del Classico Contemporaneo degli autori Rupert Lang, Eric Whitacre, John Hatfield, Fabio Alberti, John Rutter, Karl Jenkins e Susanna Lindmark.

Sotto il patrocinio gratuito del Comune di Palermo, l’evento vede l'adesione dell’Università di Palermo e dell’AEIT, Associazione Italiana di Elettrotecnica, Elettronica, Automazione, Informatica e Telecomunicazioni – Sezione di Palermo.
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