"Una notte in Sicilia": musica a Palazzo Reale

Un cilindro di un mago da cui tirar fuori ogni prestigio, una raccoglitore da collezione che conserva reperti storici, una rete da pesca che rapisce quando meno te lo aspetti: la Sicilia è metafora d’uno scrigno che da secoli raccoglie testimonianza di mille civiltà e delle lingue e contaminazioni che queste lasciarono in un’isola che è insieme dolce e amara. Per celebrare l’essenza di questa terra mercoledì 4 luglio, alle ore 21.30 presso il Cortile Maqueda di Palazzo Reale (Palazzo dei Normanni) arriva la seconda edizione di “Una notte in Sicilia...La Sicilia è fimmina!”.

In occasione dei festeggiamenti per il 65° anniversario della prima seduta dell’Assemblea regionale siciliana, si è voluto festeggiare la Sicilia attraverso le sue eccellenze artistiche, che quest’anno saranno donne. Quattro voci femminili, cantanti siciliane, in scena a rappresentare tutta la regione, la sua lingua, la sua cultura, attraverso la musica. Sul palco alcune tra le artiste più rappresentative di questa nostra isola: Rita Botto, Giorgia Meli, Eleonora Bordonaro e Margherita Avvento raccontano, attraverso diverse sonorità e timbri, la nostra isola, per un omaggio alla canzone d’autore siciliana. Dietro la direzione artistica di Mario Incudine, che fa da maestro delle cerimonie musicali, si passano in rassegna pezzi di chiaro richiamo alla nostra cultura, da Battiato a Giuni Russo, a Kaballà.

E poiché la Sicilia è fimmina nell’animo, la voce di Barbara Tabita conce poi verso atmosfere poetiche partendo da un testo di Maria Cubito dedicato proprio alla “femminilità” della città di Palermo. Un'intera notte per indagare le diverse anime di questa terra: un viaggio artistico condotto da Massimo Minutella, presentatore e curatore della rassegna musicale “Scruscio”, interamente dedicata alla musica siciliana. La serata è ad ingresso libero su prenotazione al numero 091.7051111.