TEATRO

HomeNewsCulturaTeatro

Una nuova Stagione per il Jolly, dalla musica al teatro

Dopo la chiusura del cinema, il Jolly si veste a teatro e inaugura la nuova stagione con un cartellone di spettacoli e concerti diretti dal maestro Gianni Nanfa

  • 5 giugno 2013

Una finestra sulle emozioni”. Un nome evocativo che di certo mira ad essere fonte di grande impatto sul pubblico. Perché l'obiettivo del teatro Jolly, che oggi indossa una nuova veste dopo la chiusura del cinema, è quello di ripresentarsi alla città con il proprio inconfondibile marchio. Si riderà nell'ex sala cinematografica, con una serie di spettacoli e concerti (il nuovo Teatro, vanta l'impianto di insonorizzazione migliore per il sud Italia). Per la nuova Stagione 2013-2014, infatti, verrà presentato un cartellone eterogeneo, un ventaglio artistico che farà spazio alla commedia, alla riflessione, all'introspezione, ma anche alla comicità e all'intrattenimento.

«Un cartellone equilibrato, retto dal filo unico delle emozioni, non a caso abbiamo scelto la parola “emozione” al centro del titolo della stagione. Si potrebbe pensare che il titolo faccia leva sull'idea che il palcoscenico sia una finestra in cui gli attori, affacciandosi, raccontino delle emozioni al grande pubblico - racconta Gianni Nanfa, direttore artistico del Jolly -. Ma non è solo così. È un cartellone che ha l'ambizione di avere una propria personalità, mettendo in scena un teatro comico brillante».

Tra l'altro, novità assoluta di quest'anno, è la presenza di un sofisticato impianto d&b, presente solo in altri tre teatri in Italia. Per questo il Jolly è la location ideale sia per spettacoli teatrali che per concerti. Chi siede nell'ultima fila, può sentire come se fosse nella prima. Tanti volti siciliani, inoltre, racconteranno il mondo del teatro come Moni Ovadia, Pino Caruso, Manlio Dovì, Gigi&Andrea e Mary Cipolla, svelandone aspetti esilaranti, a volte drammatici, ma sempre di fondamentale presenza nel palcoscenico teatrale.

L'inaugurazione è prevista per ottobre, quando a calcare la scena sarà “Vedi Napoli e poi... Ridi”, interpretato da Antonio Pandolfo, Iaia Corcione e Enzo Bonomo. “Il registro dei peccati” a novembre vedrà uno straordinario Moni Ovadia alle prese con un viaggio nella dignità interiore dell'uomo. Toti Mancuso e Nicola Vitale saranno i protagonisti di “Tutta colpa della castagna” e, a dicembre, sarà la volta del duo comico del varietà italiano, Gigi&Andrea, con “Ohi mamma”.

Breve pausa per le festività natalizie e, a gennaio, il palcoscenico respirerà una nuova aria siciliana con Manfredi Di Liberto e il suo “Wonderful World”. La storica maschera del Bagaglino di Castellacci e Pingitore dominerà la scena di fine mese. Manlio Dovì, infatti, vi accompagnerà ridendo nel suo mondo “Dovì-Da-qui-Dalì”. Il padrone di casa sarà il volto di “Mettiamo il caso”, insieme a Antonio Pandolfo, Giuseppe Giambrone, Iaia Corcione e Nicola Vitale. “Riflessioni” e grande attesa per Pino Caruso a febbraio, ma anche per “Con rispetto parlando” interpretato da Virginia Alba, Toti Mancuso, Stefania Blandeburgo e Paolo La Bruna.

Il saluto della stagione è affidato a “Qui gatta Ci...polla”, una commedia dalla comicità straripante affidata all'attrice Mary Cipolla, insieme allo stesso Nanfa. «La prima stagione è stata ottima, è stata premiata la nostra politica dei prezzi che tiene conto del periodo di crisi; la risposta del pubblico è stata puntuale e sempre vivace», spiega Gianni Nanfa in riferimento al costo dei biglietti (abbonamento intero 125 euro, ridotto 100 euro). Prosegue orgoglioso: «Circa 50mila spettatori sono passati da questo teatro, una cifra incredibile se si pensa che abbiamo appena superato il nostro primo anno di vita. Sicuramente una scommessa rischiosa, coraggiosa ma decisamente vinta».

Novità del teatro, oltre alla nuova stagione, è la presenza di una sala prove polivalente. «Un “jolly”, se mi concedete il gioco di parole» dice sorridendo Nanfa. «Sarà uno spazio aperto al teatro e alla formazione. Ci occuperemo di “pragmatica della comunicazione”, cioè andremo a formare gente con necessità di modificare il proprio modo di comunicare». Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet del teatro Jolly.

Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI