"Viaggiatori in cerca di pace" per l'anteprima del Libero

Cercare di andare avanti, nonostante le avversità. Nonostante il dolore lancinante scatenato dal lasciarsi alle spalle le proprie abitudini, le proprie abitazioni, la propria famiglia. Mettersi "Comunque in Cammino": il titolo dello spettacolo in scena da giovedì 25 a sabato 27 settembre alle ore 21.15 al Teatro Libero di Palermo raccoglie tutta la forza necessaria all'affrontare uno spostamento a lunga distanza.

"Comunque in cammino" apre l'anteprima "Invito a Teatro" della nuova Stagione del Teatro Libero, "Persistere", e lo fa affrontando una tematica attuale, sulla quale ancora si dibatte.

Lo spettacolo, per la regia di Lia Chiappara, affronta la problematica della migrazione con gli attori Gianluca Beninati, Giada Costa, Michela D'Angelo, Mariangela Glorioso, Sara Ibrahim, Roberto Ippolito, Valeria Sala e Gianluca Zucca.

Grazie ad un suggestivo insieme di immagini e al talento degli attori, "Comunque in cammino" trasporta lo spettatore nella realtà dei migranti, costretti ad approdare in una terra che fin troppo spesso si rivela lontana dalle aspettative e diviene motivo di segregazione.

Ogni migrante racconta la sua storia, la sua melodia: racconta di quella identità che gli viene portata via ogni volta che viene ridotto ad un numero, ad uno dei tanti approdati per mare o per terra.

Grazie alla potenza della narrazione corale, ispirata alla tragedia classica, "Comunque in cammino" tocca e colpisce, proponendosi come un tributo ai viaggiatori in cerca di pace che da ogni parte del mondo e in tutte le epoche si sono, per l'appunto, comunque messi in cammino.

I biglietti per lo spettacolo hanno un costo di 7 euro (intero), 4 euro (ridotto under 25) e 3 euro (promozione speciale per abbonati), e sono acquistabili presso il botteghino del teatro, aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Si consiglia di prenotare telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19.30, al numero telefonico 091.6174040. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web del Teatro Libero.