L'ultima notte dell'anno al Teatro Massimo

Nei teatri importanti, funziona così. Dalla Staatsoper di Vienna alla Opernhaus di Zurigo e alla Fenice di Venezia. A Capodanno, il cenone e il concerto. Metti poi, uno chef tra i più apprezzati e passi di swing. Per un pubblico di abbonati, ma non solo. Quest'anno a Palermo il 2010 si festeggia al Teatro Massimo: giovedì 31 dicembre, il Teatro apre la sua sala e i suoi palchi per un evento inedito. Alle ore 20.30 avrà inizio la serata, con un cocktail di benvenuto. A seguire, una formula in grado di soddisfare orecchio e palato, con le note della Swing Dance Orchestra e le prelibatezze gastronomiche dello chef Natale Giunta. Nella sala del Basile echi anni '30, '40 per uno swing americano eseguito dalla swing band di maggior successo in Germania e non solo (reduce di tour internazionali,da Bruxelles, Londra, Zurigo, Hong Kong, fino New York, nella “Raimbow Room” del Rockfeller Center), diretta dal pianista Andrej Harmlin. Con i suoi 13 musicisti, la cantante Bettina Labeau, il clarinettista David Rose e il quintetto vocale degli Skylarks. Il pianista Andrej Harmlin accompagnerà il pubblico verso il nuovo anno con celebri canzoni come "Let´s Dance", "Santa Claus Is Coming", "Sing Sing Sing" e le più note pagine di autori come Cole Porter, Glenn Miller e Benny Goodman.

La platea, senza poltrone, diventerà per l'occasione una sala da ballo contornata da 18 tavoli (da 8 persone); ciascun palco di tutti e cinque gli ordini potrà invece ospitare fino a quattro persone e la cena sarà imbandita nei retropalchi. Sarà inoltre possibile aprire le porte di collegamento interno fra i vari palchi così da festeggiare insieme l'arrivo del nuovo decennio. Programma musicale e menù gastronomico si alterneranno fino al brindisi di mezzanotte dopo il quale la festa si aprirà alle danze. «Aprire il Massimo la notte di San Silvestro - sottolinea il sovrintendente Antonio Cognata - significa segnare il passaggio più naturale tra una stagione che finisce e una che comincia, passaggio che è festa di saluto ai capolavori e ai successi andati in scena nel 2009 e di benvenuto a quelli del 2010. Consideriamo inoltre questo piccolo ulteriore risultato in linea col proposito di collocare il Teatro Massimo in un contesto di vita musicale internazionale, contesto che ci vede già protagonisti nella programmazione istituzionale e, perché no, con questa festa anche partecipi di una prestigiosa tradizione che accomuna tutte le capitali della musica».

Da un aperitivo al vassoio, con Brut di Salaparuta e tanti raffinati assaggini (seppioline farcite, riso tostato al curry...), al macco di fave con scampi, ricotta e speck per antipasto. Raviolacci ai carciofi con salsa d'astice e cernia con citronella e tartufo nero, mousse cioccolato e lamponi e molto molto altro ancora. Senza tralasciare le lenticchie di Ustica e la possibilità di usufruire dell'open bar. Il costo dei biglietti (cenone e concerto) va dai 145 palchi di quarto e quinto ordine, passando per i 170 euro per quelli di secondo e terzo ordine, fino ai 200 euro per la platea. Sono previste riduzioni per i gruppi (minimo 8 persona) e per gli abbonati. Da domenica 6 a sabato 12 dicembre la vendita sarà riservata agli abbonati del Teatro Massimo presso il botteghino del Teatro (tutti i giorni tranne il lunedì ore 10-15). Da domenica 13 dicembre la vendita per tutti sarà disponibile anche sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde 800 90 70 80 (tutti i giorni ore 10-17) oppure il numero 091.6053267.