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"Su’ddocu! …omaggio al soffitto n.1.1 (La reprise)" all´Oratorio San Mercurio

Un’esplorazione sulla parola che scardina il significato per risalire al senso,“Su’ddocu…” è un gioco che concerta espressioni, modi di dire, simboli, sistemi grammaticali e lessicali. Il siciliano di Su’ddocu produce senso al di là della parola, nella forza dirompente di una volontà di denuncia, nella timidezza di una dichiarazione di amore ed odio: ricostruzione di un Sud universale.

Più assimilabile ad un’opera di poesia che non di prosa, il lavoro indaga su quanto, e in quale misura, sia possibile “togliere”, sia a livello drammaturgico, sia a livello di costruzione dell’azione, affinché sulla scena resti solo l’essenziale, nella sua piena forza evocativa e di coinvolgimento. Teatralmente non il gesto, ma la metafisica del gesto. Il gioco onomatopeico della lingua inventata filtra l’amarezza e la durezza di un territorio attraverso la dolcezza della vita: la possibilità di esistere nel battito delle piccole cose.

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Il progetto "Su’ddocu! …omaggio al soffitto n.1.1 (La reprise)", è il proseguimento del proggetto "Su’ddocu! …omaggio al soffitto n.1.1" (già vincitore del Bando REACTSantarcangelo/miglior Progetto di Ricerca/ supervisione di E. Montanari). Una nuova interprete in scena, ma, soprattutto, al processo di ricerca drammaturgica di M. Ortolani - incentrato sulla decostruzione si accosta ora una sperimentazione del segno che investe l’ambito dell’ allestimento: le maschere di Paolo Roberto D’Alia, scultore,i costumi di Vito Bartucca burattinaio (Teatro degli Spiriti) che dona, con le sue creazioni, una dimensione di sogno indispensabile alle creaturine animate di Su’ddocu!, e l’immagine di locandina realizzata da Francesca Frigoli che sintetizza e sublima alla perfezione l’anima dello spettacolo.

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