"Abballè": la messinscena sulle tradizioni popolari al Teatro Ditirammu
Tutti i giovedì, a partire dal 5 maggio alle ore 21.00, il Teatro Ditirammu mette in scena lo spettacolo "Abballè: danze, canti e cantate di strada", per le stagioni primaverile ed estiva.
Lo spettacolo, con un repertorio musicale che comprende anche alcune catalogazioni effettuate tra il 1.800 ed il 1.900, è un racconto delle tradizioni popolari con danze e canti per le quattro stagioni e segue un antico almanacco di usi, costumi e ritualità popolari.
Alle leggende e alle attualità narrate dal cantastorie, si alternano canti di lavoro, preghiere, scongiuri e note d'amore per la donna amata. La composizione viene, di volta in volta, adattata al pubblico presente. La rappresentazione si arricchisce di una danza tipica siciliana, la fasola, e alcuni movimenti di memoria araba ispirate al mercato della "Vucciria".
Il percorso presenta un'ampia raccolta di brani tratti dal repertorio dei canti della terra e del mare. Gran parte dello spettacolo è frutto di un repertorio che Rosa Mistretta e Vito Parrinello da alcuni anni recuperano attraverso la viva voce di alcuni personaggi di quartiere.
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