"Le Serve": donne, menzogne e teatrini in scena al Biondo
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Una commedia, con elementi di tragedia e violenza: sembra un'introduzione confusa, ma sono questi gli elementi di "Le Serve", spettacolo che arriva al Teatro Biondo di Palermo, sul palco della Sala Grande.
Ispirato ad un evento di cronaca che impressionò enormemente l’opinione pubblica francese, "Le serve" è stato scritto nel 1947 da Jean Genet ed è considerato il suo capolavoro: una perfetta macchina teatrale in cui il gioco del teatro nel teatro è svelato per rivelare la menzogna della scena.
Protagoniste sono Claire e Solange, due serve smunte e androgine che vivono un rapporto di amore-odio con la loro padrona, la sontuosa Madame, che incarna tutti gli ideali perduti: eleganza, bellezza, successo.
Ad interpretare i tre personaggi sul palco sono Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina, che insieme danno vita alla rappresentazione di una lenta discesa nella schizofrenia.
Le due serve, infatti, imbruttite e cariche di odio, finiscono per ripetere un ossessivo teatrino quando Madame non c'è: in modo perverso giocano ad interpretare la propria padrona, vestono i suoi abiti, la imitano e, alla fine del rito, la uccidono.
Quella che all'inizio è solo una messa in scena, però, diventa presto tragedia e la storia diventa perfetta di metafora di quanto il limite fra realtà e fantasia diventi, talvolta, labile.
Lo spettacolo va in scena venerdì 25, sabato 26, martedì 29 novembre alle 21, venerdì 2 e sabato 3 dicembre alle 21; domenica 27 e mercoledì 30 novembre e giovedì 1 e domenica 4 dicembre alle 17.30.
Ispirato ad un evento di cronaca che impressionò enormemente l’opinione pubblica francese, "Le serve" è stato scritto nel 1947 da Jean Genet ed è considerato il suo capolavoro: una perfetta macchina teatrale in cui il gioco del teatro nel teatro è svelato per rivelare la menzogna della scena.
Protagoniste sono Claire e Solange, due serve smunte e androgine che vivono un rapporto di amore-odio con la loro padrona, la sontuosa Madame, che incarna tutti gli ideali perduti: eleganza, bellezza, successo.
Ad interpretare i tre personaggi sul palco sono Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia e Vanessa Gravina, che insieme danno vita alla rappresentazione di una lenta discesa nella schizofrenia.
Le due serve, infatti, imbruttite e cariche di odio, finiscono per ripetere un ossessivo teatrino quando Madame non c'è: in modo perverso giocano ad interpretare la propria padrona, vestono i suoi abiti, la imitano e, alla fine del rito, la uccidono.
Quella che all'inizio è solo una messa in scena, però, diventa presto tragedia e la storia diventa perfetta di metafora di quanto il limite fra realtà e fantasia diventi, talvolta, labile.
Lo spettacolo va in scena venerdì 25, sabato 26, martedì 29 novembre alle 21, venerdì 2 e sabato 3 dicembre alle 21; domenica 27 e mercoledì 30 novembre e giovedì 1 e domenica 4 dicembre alle 17.30.
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