"Storie d'amuri e vucazioni": due giorni alla scoperta delle bellezze di Carini
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Il Castello di Carini
L'associazione Kokalo offre al pubblico un percorso all'interno dei più suggestivi luoghi del centro storico di Carini, per una full-immersion che arricchisce di emozioni, narrazioni, cultura e buon cibo ogni spettatore.
"Storie d'amuri e vucazioni" si sdoppia in due momenti (visualizza il programma), uno serale sabato 3 dicembre, e uno che ha luogo la mattina del 4 dicembre, date non scelte a caso, in quanto il 4 dicembre ricorre l’anniversario della morte di Laura Lanza di Trabia, più nota come la baronessa di Carini, uccisa nel 1563.
Il 3 dicembre alle 19 si parte con la performance "Suor Alias", spettacolo interpretato da Anna Leto, attrice, poetessa e studiosa di storie siciliane, per la regia di Egle Mazzamuto, che è anche l’autrice del testo. Soggetto, ideazione e organizzazione sono affidate a Valentina Mignano. La recitazione è accompagnata dal Coro di voci bianche dell'Accademia Musicale Mediterranea. La performance si ripete anche la domenica alle 10.
Dopo lo spettacolo, alle 20, i visitatori sono accompagnati presso il Borgo Medievale, per una cena a base di salumi, formaggi e tipicità del luogo e buon vino. Alle 21, dopo la cena è in programma la visita guidata serale del Castello, con lo spettavolo di Opera dei Pupi "A Barunissa di Carini". Il castello è visitabile anche domenica 4 dicembre, insieme al Convento di Santa Caterina, a partire dalle 11.
"Storie d'amuri e vucazioni" si sdoppia in due momenti (visualizza il programma), uno serale sabato 3 dicembre, e uno che ha luogo la mattina del 4 dicembre, date non scelte a caso, in quanto il 4 dicembre ricorre l’anniversario della morte di Laura Lanza di Trabia, più nota come la baronessa di Carini, uccisa nel 1563.
Il 3 dicembre alle 19 si parte con la performance "Suor Alias", spettacolo interpretato da Anna Leto, attrice, poetessa e studiosa di storie siciliane, per la regia di Egle Mazzamuto, che è anche l’autrice del testo. Soggetto, ideazione e organizzazione sono affidate a Valentina Mignano. La recitazione è accompagnata dal Coro di voci bianche dell'Accademia Musicale Mediterranea. La performance si ripete anche la domenica alle 10.
Dopo lo spettacolo, alle 20, i visitatori sono accompagnati presso il Borgo Medievale, per una cena a base di salumi, formaggi e tipicità del luogo e buon vino. Alle 21, dopo la cena è in programma la visita guidata serale del Castello, con lo spettavolo di Opera dei Pupi "A Barunissa di Carini". Il castello è visitabile anche domenica 4 dicembre, insieme al Convento di Santa Caterina, a partire dalle 11.
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