"La straniera": si inaugura la nuova stagione lirica del Teatro Bellini di Catania
Il Teatro Massimo Bellini di Catania inaugura la stagione lirica con la prima mondiale dell'edizione critica de "La Straniera", melodramma in due atti di Vincenzo Bellini, in scena dal 21 al 29 gennaio, con la regia di Andrea Cigni e la direzione d'orchestra del maestro Sebastiano Rolli.
Protagonisti il soprano Daniela Schillaci, il mezzosoprano Gabriella Colecchia, il tenore Emanuele D'Aguanno e il baritono Vittorio Vitelli, accompagnati dall'Orchestra e dal Coro del Teatro Massimo Bellini, diretto dal maestro Ross Craigmile.
L'opera debuttò con successo al Teatro alla Scala di Milano il 14 febbraio 1829. La sua composizione durò dall'inizio di settembre del 1828 all'inizio di febbraio del 1829.
Bellini modificò la partitura in occasione di un successivo allestimento al Teatro alla Scala, il 13 gennaio 1830. In particolare, l'autore intervenne sulla parte di Arturo per adattarla alla vocalità di Giovanni Battista Rubini, il grande tenore dotato di un formidabile registro sovracuto.
La prima nel Teatro Regio di Parma fu il 26 dicembre 1831. Dopo alcuni decenni, l'opera uscì dal repertorio e fu poi rivalutata a partire dagli anni Sessanta del XX secolo, grazie all'interpretazione di Montserrat Caballé e Renata Scotto. Nel ruolo di Alaide si sono cimentate, tra le altre, anche Lucia Aliberti, Renée Fleming, Patrizia Ciofi ed Edita Gruberova.
Protagonisti il soprano Daniela Schillaci, il mezzosoprano Gabriella Colecchia, il tenore Emanuele D'Aguanno e il baritono Vittorio Vitelli, accompagnati dall'Orchestra e dal Coro del Teatro Massimo Bellini, diretto dal maestro Ross Craigmile.
L'opera debuttò con successo al Teatro alla Scala di Milano il 14 febbraio 1829. La sua composizione durò dall'inizio di settembre del 1828 all'inizio di febbraio del 1829.
Bellini modificò la partitura in occasione di un successivo allestimento al Teatro alla Scala, il 13 gennaio 1830. In particolare, l'autore intervenne sulla parte di Arturo per adattarla alla vocalità di Giovanni Battista Rubini, il grande tenore dotato di un formidabile registro sovracuto.
La prima nel Teatro Regio di Parma fu il 26 dicembre 1831. Dopo alcuni decenni, l'opera uscì dal repertorio e fu poi rivalutata a partire dagli anni Sessanta del XX secolo, grazie all'interpretazione di Montserrat Caballé e Renata Scotto. Nel ruolo di Alaide si sono cimentate, tra le altre, anche Lucia Aliberti, Renée Fleming, Patrizia Ciofi ed Edita Gruberova.
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