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Anna Maria La Bianca, creatività siciliana a New York

È nata negli States ma è cresciuta a Bagheria. Anna Maria La Bianca, giovane stilista e creativa, esporta le sue creazioni, ispirate all’art nouveau, negli Stati Uniti

  • 5 ottobre 2013

Un pezzo di stoffa, disegnato con motivi estrosi e sinuosi, che non occupa molto spazio nel guardaroba e può avere molteplici modi per essere indossato. Questo è il foulard ideato e realizzato da Anna Maria La Bianca, una giovane designer, nativa di Chicago ma cresciuta a Bagheria, che ha scelto gli Stati Uniti (New York) per crescere ed esprimere la sua passione creativa.
Le sue collezioni: sciarpe, scialli, stole, caftani usati da donne e uomini sono come delle vere opere d’arte, ispirate all’art nouveau, noto anche come stile liberty: disegni di linee dinamiche e ondulate, forme floreali con prevalenza di tinte luminose e intense.
Sceglie il foulard come capo perché, afferma Anna Maria La Bianca, «il foulard è per me come una cornice del corpo», che lo copre, lo decora, lo veste. Tutte le sue creazioni sono disegnate per essere indossate in ogni occasione sia casual che elegante, dall’inverno all’estate perché realizzate in fibre naturali.
Il suo talento come designer è il risultato di un amore per l’arte espressa nella moda e diversi anni di creazione di collezioni per rinomati brand come Calvin Klein underwear, Victoria’s Secret. Il 2009 è l’anno della sua affermazione a Parigi, dove lancia quattro collezioni di lingerie e mare con il suo nome e viene riconosciuta designer dell’anno.
Nel 2010 lancia la sua prima collezione di scialli di seta a New York, oggi venduti con successo anche in Canada, Giappone. Per il futuro la giovane designer spera di «avere boutique in Italia e Sicilia in particolare» e avere spazio di apprezzamento anche nella terra in cui è cresciuta.
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